Quotidiano | Categorie: Politica

Ferrarin del M5S presente a deposito quesito referendario sull'uscita dell'Italia dall'Euro

Di Emma Grande Sabato 15 Novembre 2014 alle 22:03 | 0 commenti

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Nella giornata di ieri, 14 novembre, il M5S, alla resenza anche del Consigliere Comunale Portavoce di Vicenza Daniele Ferrarin ha depositato presso la Corte di Cassazione a Roma una proposta di legge di iniziativa popolare per il referendum consultivo per l'uscita dell'Italia dall'Euro (qui il video). Ferrarin faceva parte della delegazione di 18 cittadini del M5S, proveniente simbolicamente da tutta Italia, dalla Sardegna al Veneto, accompagnate dal portavoce Senatore Vito Crimi, che ha depositato il quesito referendario.

 Firme su deposito quesito referendario su uscita Italia dall'Euro Nella sua nota si legge che «il M5S ritiene corretto che siano i cittadini italiani a poter decidere sul loro futuro. Tutti gli studi a livello internazionale prevedono per l'Italia una stagnazione economica che potrebbe durare fino al 2017, e che per tornare ai livelli di Pil degli anni prima dell'inizio della crisi (2007) ci vorranno almeno 20 anni. Questa è la tragica realtà del nostro Paese, "apparentemente" governato da Renzi: disoccupazione, chiusura di piccole e medie imprese, soglia di povertà per milioni di cittadini, tagli al sociale, alla sanità, ai servizi, ai trasporti; questo è l'attuale scenario italiano. Siamo di fronte ad un dramma socio-economico senza precedenti, per certi aspetti peggiore della crisi del 1929. Il Popolo italiano deve prendere coscienza di questo e fare delle scelte coraggiose. Il M5S offre questa opportunità , attraverso questo quesito referendario.».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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