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Federconsumatori, l'appello ai soci BPVi: "non abbassate la testa, assurdo rimborso al 10%". E sulla procura di Vicenza: "restiamo a bocca aperta, Gianni Zonin è tranquillo in Friuli"
Martedi 18 Ottobre 2016 alle 13:37 | 0 commenti
Un’assemblea per tutti i soci di Banca Popolare di Vicenza che si sono rivolti alla Federconsumatori dopo il crollo bancario che ha travolto l'istituto. All'Alfa Fiera Hotel di Vicenza in via dell’Oreficeria la sala del centro congressi era stipata di riparmiatori per tutta la mattinata del 18 ottobre. Sul palco i rappresentanti dell'associazione consumatori, costituita nel 1988 con il sostegno della Cgil: Sergio Veroli, Vice Presidente Nazionale, Giovanna Capuzzo, Presidente di Federconsumatori Veneto, l’Avvocato Barbara Puschiasis, responsabile della Consulta Giuridica Nazionale di Federconsumatori, e i legali della Consulta Regionale del Veneto.
Sono state illustrate le azioni intraprese e quelle che verranno adottate in futuro, chiedendo anche l'intervento di Regione, Comuni e governo, a tutela e difesa dei diritti delle migliaia di azionisti vicentini che si sono rivolti all'associazione.
"La banca cerca di allungare i tempi per i rimborsi - afferma una combattiva Barbara Puschiasis - puntando sulla rassegnazione delle persone, ma noi vi diciamo oggi che continueremo la battaglia per riuscire a ottenere la soluzione più equa, non dobbiamo far passare un messaggio di arrendevolezza alla banca, sarebbe una loro vittoria".
"Vogliamo il protocollo di conciliazione - continua la responsabile della Consulta Giuridica - ma dobbiamo essere tutti uniti e giocarcela fino in fondo: il 10% di ristoro non siamo disposti ad accettarlo, non ci arrenderemo, è assurda questa percentuale".
E c'è un passaggio anche sull'operato della procura di Vicenza:
"Restiamo a bocca aperta - dice la friulana Puschiasis - Gianni Zonin vive tranquillo in Friuli e va dal prete a parlare della banca. Ma è la prima volta dal terremoto del Friuli che riusciamo a creare un gruppo di persone così numeroso e unito".
Un'assemblea quella di Federconsumatori lunga e partecipata, con animi a volti accesi, tra diversi interventi dei risparmiatori, anche di Veneto Banca: il messaggio ribadito più volte è "di non abbassare la testa" e di puntare sull'azione civile.Â
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