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FdI-An: tutela legittima difesa e manifestazione in Veneto contro Jobs Act

Di Emma Reda Martedi 24 Febbraio 2015 alle 17:42 | 0 commenti

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Marina Buffoni, del coordinamento regionale di FdI-An Veneto interviene su legittima difesa e Jobs Act

Il Veneto dei cittadini onesti è in pericolo. I tanti veneti come Stacchio, il benzinaio che ha sparato ed ucciso il rom per difendere una commessa rappresenta la parte migliore di questa Nazione: quella che produce e difende la propria comunità.

Non si può rischiare la galera per aver salvato la vita a persone in pericolo. Infatti, venerdì 13 febbraio  una delegazione di Fratelli d’Italia-An capeggiata da Giorgia Meloni, leader nazionale del movimento, e composta dai dirigenti regionali, ha incontrato Graziano Stacchio a Ponte di Nanto in provincia di Vicenza. Fratelli d'Italia-An ha attivato nelle piazze del Veneto una campagna che sta raccogliendo migliaia di firme, per chiedere modifica dell’art.52 del codice penale in materia di eccesso di legittima difesa, a tutela delle vittime di aggressione nei propri luoghi di residenza e di lavoro e perché venga garantito il medesimo diritto alle forze dell’ordine e a coloro che difendono la nostra integrità. Noi siamo con loro e pretendiamo che vengano difesi dallo Stato. Chiediamo al Ministro dell'Interno di fornire immediatamente adeguata protezione a Stacchio e Zancan. Il 7 marzo saremo a Venezia in campo San Geremia, con un pre appuntamento alla Stazione di Santa Lucia alle 14.30, per ribadire che siamo disposti a tutto pur di difenderci e garantire sicurezza ai nostri cittadini. Saranno presenti anche l'On.Giorgia Meloni, leader del movimento e Matteo Salvini, segretario nazionale della Lega Nord.

Il jobs act di Renzi passerà alla storia come  un’occasione persa, non certo come una riforma significativa per i veneti, una riforma del mercato del lavoro che è di fatto incompiuta: a poco serve il contratto unico a tutele crescenti se non vengono introdotti e previsti ammortizzatori sociali uguali per tutti i lavoratori veneti. Il risultato sarà solo la nascita della categoria di lavoratori di serie c, la più esposta alla crisi economica, composta dal popolo delle partite iva e dei lavoratori autonomi. In Veneto le partite iva nel 2014 a farne le spese della crisi sono state proprio le ditte individuali, che ne sono cessate in numero a pari a 2.232 e le società di persone che ne sono state chiuse ben 1.420.  Fratelli d’Italia è al loro fianco e siamo pronti a difendere in ogni sede i loro diritti, motivo per cui il movimento ha scelto proprio Venezia per una grande mobilitazione nazionale a tutela anche dei lavoratori onesti che il Governo Renzi ha dimenticato di tutelare.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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