Quotidiano | Categorie: Politica

Fassina l'anti-Renzi a Vicenza per il battesimo dei Socialisti Europei «dentro e fuori» il PD

Di Edoardo Andrein Giovedi 20 Novembre 2014 alle 18:40 | 0 commenti

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Alla presenza di Flavio Zanonato, Liliana Magnani (responsabile lavoro del PD provinciale) e di Stefano Fassina, uno dei principali oppositori all’interno del Partito Democratico del premier Matteo Renzi, la neonata “per operare dentro e fuori il PD” realtà politica Socialisti Europei di Vicenza ha organizzato, con il gruppo dei Socialisti & Democratici al Parlamento Europeo, un incontro pubblico sabato 22 novembre 2014 alle ore 16.15 presso la Sala dei Chiostri di Santa Corona a Vicenza sul tema: “Più lavoro, meno austerità”.

Ecco la presentazione dei Socialisti Europei di Vicenza nella quale spiegano cosa significa secondo loro essere Socialisti Europei:

Nascono nella provincia di Vicenza i “SOCIALISTI EUROPEI”, per operare dentro e fuori il Partito Democratico al fine di non lasciare incustodita la parola “Sinistra”. La crisi economica più grave del secolo ha prodotto un impoverimento generalizzato e ha arrestato crescita e sviluppo e ha creato enormi disuguaglianze. Oggi è indispensabile non “meno Sinistra” ma “più Sinistra” una  Sinistra che preservi - aggiornandolo - il nucleo irrinunciabile della propria ragion d’essere: la giustizia sociale e l’uguaglianza; non solo uguaglianza delle opportunità, ma uguaglianza sostanziale in termini di diritti sociali, redistribuzione delle risorse e dei redditi. 
Essere “SOCIALISTI EUROPEI” oggi significa perseguire alcuni ineludibili obiettivi:
• l’orizzonte di una società più equa ed inclusiva e quindi multietnica, multiculturale e multireligiosa;
• il primato dell’“umanesimo del lavoro” il che si traduce nel varo di politiche attive per una piena occupazione e nel contrasto ad ogni forma di precarietà;
• una riforma fiscale che sposti il carico fiscale dai lavoratori e dalle imprese alle rendite e ai patrimoni;
• la tutela dei beni pubblici e la difesa del carattere pubblico di scuola e sanità;
• la valorizzazione dei “corpi intermedi” - quali associazioni e sindacati;
• l’estensione dei diritti civili per ridurre lo spread tra l’Italia e l’Europa in materia di unioni tra coppie omosessuali, procreazione assistita, fine vita etc;
• la sostenibilità ambientale in materia di green economy, tutela della biodiversità, risorse rinnovabili, riduzione dei gas serra;
• l’ancoramento ad una dimensione europea verso la creazione degli Stati Uniti d’Europa;
• il superamento della austerity rivelatesi fallimentare e il varo di politiche economiche, monetarie e fiscali orientate allo sviluppo, agli investimenti e allo stimolo della domanda.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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