Psi Vicenza: costernazione per condizioni di vita degli immigrati. Fantò: Diritto al voto!
Domenica 15 Maggio 2011 alle 18:14 | 0 commenti
Luca Fantò, Segretario Provinciale Psi Vicenza - Immigrati usati come schiavi con al collo le catene della contemporaneità , catene satellitari, ineludibili; blitz delle forze dell'ordine che setacciano, entrano nelle case a caccia di bombole del gas; sindaci pressati dall'opinione pubblica e costretti a mostrare i muscoli per non perdere il consenso elettorale ma spesso impossibilitati a proporre vere alternative. Il PSI della provincia di Vicenza manifesta il proprio stupore e la propria costernazione per quanto sta accadendo, per le condizioni di vita in cui sono costretti gli immigrati nella nostra provincia.
Il sentimento di diffidenza, lo sfruttamento delle difficoltà , l'autoritarismo fine a se stesso, sono atteggiamenti che non appartengono ai vicentini, non appartengono a quel popolo di migranti che è stato ed in parte ancora è il popolo italiano.
I socialisti del vicentino sono certi che le cose debbano essere diverse e che le soluzioni scaturiscano dalla collaborazione tra soggetti e comunità . E' probabilmente giunto il momento di accordare agli stranieri emigrati sul nostro territorio, a questi lavoratori ed alle loro famiglie, la possibilità di esprimere il proprio disagio e proporre le proprie soluzioni contribuendo in maniera costruttiva ad esempio attraverso un reale all'allargamento del diritto di voto, almeno a tutti i residenti.
Dei cinque milioni di stranieri presenti in Italia, quasi un milione nel nord-est, una ridotta minoranza vota alle elezioni amministrative, un patrimonio umano, una risorsa intellettuale e politica notevole ma che resta inutilizzato.
Luca Fantò
Segretario Provinciale PSI - Vicenza
e-mail: [email protected]
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.