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Famila, Altobelli: "Con Bourges non sarà la stessa gara dell'andata"

Di Nicolò Dalle Molle Giovedi 16 Gennaio 2014 alle 14:53 | 0 commenti

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Inizia il girone di ritorno dell’Eurolega e comincia con una grande sorpresa: Kayseri, contro ogni previsione, espugna il parquet di Kosice e raggiunge le slovacche al secondo posto in classifica con un record di tre vittorie e tre sconfitte. Alla luce di questo risultato, la gara di questa sera che vedrà il Beretta Famila impegnato al Palacampagnola con le campionesse di Francia di Bourges, diventa, se possibile, ancora più importante. In caso di vittoria, infatti, Schio conquisterebbe il secondo posto in solitaria della classifica, alle spalle della corazzata Ekaterinburg.

Se le transalpine si presenteranno ai piedi del Pasubio con tanta voglia di rivalsa per la pesante sconfitta rimediata all’andata, le orange non avranno meno motivazioni per tentare di portare a casa la vittoria. «Vogliamo ricominciare a vincere in casa in Eurolega, cosa che non facciamo da due partite» spiega Giustino Altobelli «Vogliamo conquistare altri due punti importanti per la nostra classifica sapendo che la partita vinta a Bourges è un bonus che ci siamo meritatamente conquistati sul campo e che vogliamo mantenere. Non sarà la stessa gara dell’andata ma siamo pronti ad affrontare le francesi sia dal punto di vista tecnico, sia motivazionale».

Rispetto alla partita in Francia, in cui mancavano Spreafico, Sottana e con Anderson a mezzo servizio, stasera coach Mendéz dovrebbe avere, finalmente, l’intera rosa a disposizione, fatto salvo per il famoso pivot straniero che ancora si attende. «Abbiamo qualche rotazione in più ma ripeto che si tratterà di una gara diversa rispetto all’andata. Sarà un match tosto e il fatto che abbiamo vinto in casa loro non ci consegna i favori del pronostico. Loro, fra l’altro, arrivano da una vittoria pesante sul campo di Kosice, sono una squadra di carattere che l’anno scorso ha concluso l’Eurolega al terzo posto e che non ha praticamente cambiato nulla del proprio roster ad esclusione del rientro di Joens, tiratrice molto temibile».  

Non ci sono dubbi, però, che ottenere la quarta vittoria in questa stagione sarebbe quanto mai un risultato prezioso. «Noi dobbiamo cercare di arrivare più in alto possibile nel nostro girone tenendo sempre ben presente il fattore differenza canestri, per cercare di arrivare ai playoff con il vantaggio del campo». Se potesse, quale giocatrice toglierebbe Giustino Altobelli a Bourges? «Senza dubbio Dumerc».

Palla a due alle ore 20.30. La gara sarà poi trasmessa su Vicenzapiù TV nei prossimi giorni.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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