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Luciano Parolin, Comitato Difesa Famiglia  -  La famiglia è la risorsa più importante per la Nazione Italiana. La nostra famiglia è calore umano, rifugio, dispensa di energie positive per affrontare la vita. Di questi tempi, in cui si sono persi i valori guida, le regole, il rispetto della memoria, c'è bisogno di ritornare alla famiglia, quella vera, composta da un uomo e una donna. Il gruppo sociale primario, anche se indebolito dalle assenze della politica che, non applica l'Articolo 29 della Costituzione, che non da nessun sostegno alle mamme e papà che si prendono cura dei figli, dei padri, nonni anziani, parenti.

Questa è la famiglia. Chi cura tutto questo se non una donna, una mamma, una nonna? Ecco perché nel terzo millennio, essere mamme e donne, nello stesso tempo, dare la vita ad un figlio è una missione. La famiglia è la Protagonista sociale nel mondo, il modello di sviluppo più vantaggioso e felice per la società, soprattutto nella crisi attuale. E' necessario ritornare a riconoscere il primato dei coniugi, della persona, della solidarietà nel matrimonio, secondo l'articolo 29 della Costituzione. La storia della Repubblica è piena di scontri ideologici sui temi come il divorzio, i registri anagrafici, l'utero in affitto, la fecondazione in vitro, la clonazione, le adozioni per coppie omosessuali, tutto nel segno della modernità ci dicono i Sindaci. Intanto, siamo un paese senza bambini, la più bassa natalità Europea, politiche famigliari nulle, asili nido cari o inesistenti, nessuna agevolazione fiscale, ma con Assessorati alla Famiglia che non sostengono nessuno. Se una donna lavoratrice è incinta, rischia di perdere il lavoro, se va in aspettativa il reddito si dimezza. In pratica le condizioni costituzionali non sono realizzate, altro che registri anagrafici. Credo che il Comune, lo Stato, il Governo debbano occuparsi di questo problema con urgenza, rivolgendosi alle famiglie, giovani coppie, cercando risultati positivi. Per quanto mi riguarda, come marito, padre, nonno, essendo vissuto in due secoli alquanto diversi, posso confermare che stavamo meglio prima, quando mia nonna a tavola metteva quattordici piatti. Ora vogliamo allinearci al Nord Europa dove per famiglia si intende "due persone che condividono durevolmente lo stesso letto e la stessa tavola". Può andar per i vichingi. Per noi Cristiani è il Nulla!