Quotidiano | Categorie: Politica, Diritti umani

Ezzelini Storti: malinconico, razzistello e strisciante "i profughi si arrangino a casa loro"

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 19 Maggio 2011 alle 13:53 | 0 commenti

ArticleImage

Giuliano Ezzelini Storti, Responsabile Regionale Enti Locali Veneto Prc FdS  -  E' veramente spiacevole e irritante vedere continuamente sulla stampa Sindaci e istituzioni provinciali accarezzare ancora una volta, sui profughi che arriveranno dalle nostre parti, un malinconico, "razzistello"e strisciante  "si arrangino a casa loro ".

Sia chiaro, siamo coscienti che le risorse a disposizione dei Comuni sono sempre meno per colpa del Governo Bossi-Berlusconi, ma che qualcuno ponga la scarsità di "schei" per fronteggiare una crisi pesante come giustificazione del voler "lavarsene le mani" mi pare francamente eccessivo.

Ma non era il federalismo che avrebbe risolto ogni problema?

"I nodi stanno venendo al pettine"!

Sono anni che ci viene propinata una politica del "paroni a casa nostra", "ghe pensi mi", "mandiamoli a casa" , ma il punto e' che con la "pancia" non si fa politica seria e non si risolvono i problemi.

Siamo poi in guerra!

E' inutile bombardare paesi, distruggere territori e poi chiedersi se in qualche modo ti arriva il conto delle tue azioni.

I Comuni devono fare quindi la loro parte, non farsi prendere dal populismo o da forme subdole di razzismo come troppo spesso hanno saputo fare, per dare un esempio alla politica nazionale alla quale chiedere risposte solidali e di pace non slogan!

Se il problema sono poi le risorse, perché non smettere subito  di fare la guerra ? Perché i Comuni non si uniscono su questa battaglia: basta guerra più risorse ai territori e alla solidarietà!

 

Giuliano Ezzelini Storti

Consigliere Comunale

Responsabile Regionale Enti Locali Veneto Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network