Quotidiano | Categorie: Cinema

Expo Shanghai: gala per Jia Zhangke

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 11 Agosto 2010 alle 23:37 | 0 commenti

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Roberto Ciambetti, Regione Veneto - Expo Shanghai, l'assessore Ciambetti premia il regista cinese Jia Zhangke: "Venezia porta culturale europea per l'oriente"

"La mia è l'emozione di un veneto che ripercorre la strada di Marco Polo, è l'emozione di chi viene a contatto con una cultura e società millenaria che da Shanghai ci parla del futuro".

Sono parole dell'assessore regionale Roberto Ciambetti, che ha portato oggi nella metropoli cinese il saluto del presidente del Veneto, Luca Zaia, ai partecipanti alla cena di gala in onore del regista Jia Zhangke, che vinse nel 2006 a Venezia il Leone d'Oro con il film "Brava gente delle Tre Gole".

La cena, offerta da Confcommercio Unione Venezia, Coldiretti Venezia e dal Comitato Shanghai Venezia World Expo 2010, è stata preparata dalla brigata di cucina dell'Osteria da Fiore, uno dei locali più celebrati della gastronomia veneziana.

"Il presidente Zaia mi ha pregato di porgere il suo saluto a voi tutti e il cordoglio e la solidarietà del popolo Veneto per le vittime nella provincia di Gansu, colpita da giorni di piogge torrenziali".

Dopo aver sottolineato l'importanza del rispetto, della lealtà e onestà, quali elementi imprescindibili per lo sviluppo di stabili relazioni, e aver evidenziato come sia necessaria una reciproca conoscenza che vada al di là degli stereotipi, l'assessore veneto ha tributato i giusti onori all'illustre ospite: "il maestro Jia Zhangke è oggi un ambasciatore di questo grande Paese - ha detto Ciambetti -, capace di raccontare come pochi al mondo occidentale il popolo cinese. Egli non a caso ha ambientato il suo film ‘Still Life' in un'area emblematica, che ispirò in passato grandi artisti, ad iniziare dal poeta Li Bai, il quale affermò il valore dell'uomo libero e la necessaria libertà dell'artista, che non deve piegare il capo".

"Li Bai - ha continuato Ciambetti - sentiva la grande aspirazione di ‘soccorrere la gente comune e di rendere prospero il paese' con un sentimento che oggi rivive appunto in maestri quali Jia Zhangke".

Stabilendo così un legame tra la poesia classica cinese e la nouvelle vague cinematografica cinese, Ciambetti ha rimarcato il ruolo di Venezia contemporanea nel rapporto Europa-Cina: "dopo l'epopea di Marco Polo - ha detto - Venezia ha continuato, sino agli anni più recenti, ad essere una grande porta della cultura cinese. Basti pensare alla straordinaria opera della Biennale, grazie alla quale l'Occidente ha scoperto le avanguardie artistiche cinesi, autentiche protagoniste del dibattito culturale internazionale. Numerose sono state le presenze di artisti cinesi nelle edizioni della Biennale di Venezia, dall'esordio del 1993 al Leone d'Oro per Cai Guo-Qiang nel 1999, al primo padiglione completamente dedicato alla Cina nel 2003 per giungere, appunto, a Jia Zhangke".

"Marco Polo e Jia Zhangke - ha aggiunto Ciambetti -, due ambasciatori, due testimoni, per due popoli, due mondi che si riscoprono ogni giorno. Passato e presente, dunque, coesistono in quella realtà viva che è Venezia, che vuole continuare ad essere protagonista del dialogo tra Europa e Cina: abbiamo le carte in regola per farlo".

Infine, citando il presidente dell'amministrazione nazionale del turismo cinese, Shao Qiwei, il quale si è impegnato a favorire i viaggi di turisti cinesi nei paesi dell'Unione Europea, Ciambetti ha rinnovato l'invito ai presenti a scoprire il nostro continente partendo proprio da Venezia "e dal legame culturale - ha concluso - che unisce la Cina, di ieri come di oggi, alla città Serenissima".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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