Quotidiano | Categorie: Fisco

Istat e Agenzia Territorio danno ragione a Sunia: oltre due milioni di case fantasma

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 7 Giugno 2011 alle 17:48 | 0 commenti

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Sunia Vicenza   -   In Italia 2.228.143 fabbricati non censiti; 83,7% dei redditi immobiliari non dichiarati - Cifre da capogiro che garantirebbero risorse per una politica di sviluppo dell'occupazione, di salvaguardia del territorio e di risposta al bisogno abitativo (qui il nostro servizio).

I dati resi noti dall'Agenzia del Territorio e dall'Istat confermano quanto il Sunia denuncia da tempo sull'evasione fiscale nel settore abitativo ed edilizio più in generale. Lo afferma in una nota la segreteria vicentina del Sindaco unitario nazionale inquilini e assegnatari e proprietari di prima casa "Si tratta di risorse ingentissime che potrebbero essere impiegate - proseguono dalla segreteria di contrà Santa Corona -  in politiche di sviluppo dell'occupazione mirate alla salvaguardia ed alla messa in sicurezza del territorio ed a politiche per l'affitto sostenibile".
Secondo il sindacato questi dati confermano anche il fallimento delle politiche di tolleranza dell'abusivismo alimentato dalle continue sanatorie che, non solo hanno prodotto danni sul versante delle entrate, ma anche e soprattutto l'uso dissennato del territorio.
"Al bilancio complessivo dei costi di questa politica - sottolineano al Sunia - vanno quindi aggiunte le risorse impiegate per affrontare queste emergenze. Ma nemmeno di fronte a queste evidenze il Governo modifica la sua linea, anzi continua ad indicare vincoli e tutele come l'ostacolo alla ripresa di una edificazione selvaggia".
"E' necessario cambiare rotta - concludono nella nota i segretari Stefano Priante e Fulvio Rebesani - : le evidenti risorse che possono e debbono essere recuperate con una dura lotta all'evasione fiscale in questo settore rappresentano il punto di partenza per disegnare una nuova politica economica che, sviluppando buona occupazione, metta in sicurezza e salvaguardi il territorio rispondendo anche ai bisogni abitativi di fasce consistenti di cittadini".
E concludono dalla sede del Sunia di Vicenza: "A Vicenza ci sono 272 sfratti esecutivi ma 3300 abitazioni private sfitte e circa 100 alloggi di proprietà comunale inutilizzati. Abbiamo invano chiesto alla Amministrazione comunale una risposta operativa a favore degli sfrattati!"


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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