Evasione: Ater Vicenza e Gdf firmano protocollo d'intesa
Mercoledi 18 Aprile 2012 alle 14:13 | 0 commenti
Ater Vicenza - Una sinergia per verificare la posizione reddituale dei beneficiari di alloggi sociali.
 L'Ater di Vicenza e il Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per l'attivazione di procedure di controllo sulle posizioni reddituali e patrimoniali dei beneficiari di alloggi sociali.
In base al protocollo sottoscritto dal presidente dell'Ater di Vicenza, Valentino Scomazzon, e dal Comandante Livio De Luca, l'Ater fornirà alla Guardia di Finanza i nominativi sui quali sorgono fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni autocertificate o della documentazione presentata, con indicazioni delle motivazioni che giustificano la segnalazione. L'obiettivo è assicurare che a godere dei benefici derivanti dall'edilizia sociale siano coloro che ne hanno effettivo diritto e bisogno e fare in modo che gli assegnatari, che già godono di una posizione di privilegio rispetto a quanti sono ancora in attesa nelle graduatorie, paghino il giusto canone secondo le proprie possibilità economiche. Le verifiche verranno pertanto effettuate su indicazione dell'Ater di Vicenza, sulla base delle quali il Comando della Guardia di Finanza si attiverà effettuando i competenti controlli. Questa sinergia permetterà all'Ater, tenuto conto che i canoni di locazione sono rapportati al reddito come previsto dalle normative regionali, di recuperare eventuali somme evase sulla base di dichiarazioni reddituali e patrimoniali non veritiere. L'azione della Guardia di Finanza si inserisce nelle attività di prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni in danno dei bilanci dello Stato, delle Regioni e degli Enti. L'iniziativa di monitoraggio e controllo intende garantire pertanto la tutela delle entrate erariali, avendo come obiettivo quello di misurare la reale capacità contributiva dei soggetti destinatari e salvaguarda gli interessi finanziari degli enti su cui grava l'erogazione dei benefici economici. La firma del protocollo si inserisce nel quadro di numerose iniziative di contrasto al fenomeno dell'evasione fiscale messe in campo dalla Guardia di Finanza anche nella provincia di Vicenza. L'Ater dal canto suo ha sempre perseguito un'autonoma attività di verifica delle posizioni reddituali, in osservanza a una concreta applicazione del principio di equità sociale. «L'individuazione dei "falsi poveri" che richiedono agevolazioni senza averne titolo e che, così facendo, sottraggono importanti risorse a coloro che sono davvero in difficoltà economiche, è una delle priorità fondamentali dell'attività della Guardia di Finanza. La sottoscrizione del protocollo d'intesa con l'Ater agevolerà questa missione istituzionale del Corpo, realizzando anche l'obiettivo di tutelare le persone oneste che rispettano le regole», è il commento del Comandante Livio De Luca. «Sul tema dell'evasione fiscale - ha spiegato Valentino Scomazzon, presidente dell'Ater di Vicenza - non bisogna abbassare la guardia. In passato abbiamo sempre effettuato dei controlli che ci hanno permesso di recuperare somme significative. Ora con l'aiuto della Guardia di Finanza, intensificheremo le verifiche a tutela dell'ente e degli aventi diritto».
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