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Estate: le opportunità dei laboratori Assogevi

Di Citizen Writers Lunedi 11 Maggio 2015 alle 10:48 | 1 commenti

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Lorenzo Rossi, socio Assogevi Onlus
Quando ci disponiamo ad imparare nuove cose le nostre prospettive si allargano. Chi si apre all'apprendimento non stimola solo un piacere fine a se stesso ma si da anche l'occasione per ampliare le proprie modalità di vita quotidiana, sociale e anche nel mondo del lavoro. E' per questo che l'arrivo della bella stagione che porta con se il consueto elenco di iniziative ed eventi va attesto con interesse soprattutto in periodi come questo in cui ci si deve inventare nuovi modi di tirare avanti e di gestire un tempo che sembra un po vuoto e sprecato.

Le belle giornate di primavera ed estate non sono solo un'occasione per frequantare i soliti festival all'aperto, campeggi e spiagge per le ferie ma possono essere anche un momento in cui si acquisiscono nuove competenze e abilità che non si sa mai possano servire nella vita (ma diciamo pure la verità: che serviranno in un modo o nell'altro). Ecco quindi che è importante tener d'occhio la copiosa porposta di laboratori, lezioni, corsi, ecc. ecc. i cui prezzi possono variare da pochi spiccioli a diverse euro all'ora per poter scegliere quella che più ci appassiona e più si potrebbe rivelare utile.

Ecco che infatti un laboratorio di cucito può servire ad economizzare un vecchio o malandato guardaroba, un corso di manutenzione di biciclette può rivedere la mobilità familiare all'insegna del risparmio e dell'ecologia, un corso di joga può rivelarsi un alternativo quanto efficace sostegno psicologico in momenti complicati; come altrettanto i vari corsi di teatro, lettura, scrittura, ecc. ecc. che canalizzeranno la nostra creatività e le nostre emozioni in una socialità positiva e cooperante. Il nostro impegno può fermarsi alla frequenza dei laboratori ma può anche, e nella maggior parte dei casi è, solo l'inizio di una pratica virtuosa che ci porteremo poi tra le mura domestiche e che influenzerà positivamente i tempi a venire.

Vi sono decine e decine di associazioni, enti, gruppi che espogono la loro proposta nei volantini che presto tappezzeranno la città, il web e che promuoveranno i loro lavori alle sagre di paese, ai concerti e negli eventi in genere che diventano così un'occasione per decidere come ampliare il proprio bagaglio di competenze personali. Ben distanti da poter aggiungere una qualificazione sul curriculum, molti corsi però forniscono già un piccolo insieme di esperienze che costituiscono comunque un bagaglio di competenze vere, a volte più di un qualche foglio di carta.

Con l'arrivo delle vacanze e delle ferie alcune iniziative possono tornare doppiamente utili. Per esempio una vacanza autorganizzata in bicicletta? Bisogna essere capaci di gestire gli eventuali problemi e di ripararsi i guasti e se lo si sa fare da soli si riesce a tener chiuso il portafogli per più tempo e stare in sella di più. Ci sono opportunità sul tavolo ben più serie da cogliere durante tutto il tempo libero che si avvicina: parliamo dello studio di recupero per quegli studenti la cui carriera scolastica fin'ora sembrava poco "in bolla". Ad esempio avete mai pensato di frequentare uno scambio linguistico? Ne è pieno anche durante le stagioni più brutte ma i ritrovi di studenti universitari ma anche gente qualsiasi che si trova per parlare, scrivere, pensare in ogni lingua straniera sono un interessante affiancamento allo studio classico. Che studiate inglese, francese, russo, cinese, neerlandese o hindi (forse per questo non è proprio "so easy") c'è un gruppo che fa per voi a cui partecipare. Per le altre materie l'estate può essere il momento adatto per dare un colpo di coda, frequentare un corso di recupero intensivo e ribaltare una situazione poco promettente. Molti lo fanno e molti ne traggono profitto.

Anche per chi vuole semplicemente togliersi uno sfizio e al rinnovo di se stessi rimanda al prossimo treno, le opportunità sono innumerevoli. Perciò se qualcuno non avesse voglia ne di sporcarsi le mani ne di impegnarsi ma preferisce la classica scampagnata ecco che anche qui c'è da sbizzarrirsi, tra escursioni vere e proprie con tanto di equipaggiamento obbligatorio alle più brevi scampagnate per visitare quel consueto patrimonio immenso dietro l'angono che è sempre stato lì tutta la vita ma che nessuno ha mai veramente fatto proprio, dalle cene all'aperto ai tornei di calcetto, basket, pallavolo, tiro con l'arco, orienteering, ecc. ecc.
Insomma guardatevi attorno, prendete la palla al balzo e datevi una chance per ritrovare un nuovo passo sotto il sole dell'estate.

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Commenti

Inviato Mercoledi 13 Maggio 2015 alle 15:13

Bravo Lorenzo, hai sintetizzato molto bene lo spirito che anima i laboratori di Assogevi, che si propone anche di creare le condizioni per avviare un centro multifunzionale, recuperando uno dei molti spazi pubblici, abbandonati e degradati, dove arte e creatività si fondono in proposte per la cittadinanza.
Claudio Barbieri
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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