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Estate a Campo Marzo: eventi tampone e Moresco chiuso. Bulgarini: "Abbiamo sbagliato"

Di Pietro Rossi Venerdi 24 Luglio 2015 alle 17:59 | 0 commenti

 

Lo ammette il vicesindaco di Vicenza, Jacopo Bulgarini, che qualcosa non ha funzionato nella gestione dell'estate a Campo Marzo. Un bando deserto per la gestione del chiosco e il bar Moresco, chiuso per difficoltà finanziarie della gestione privata, che non aprirà i battenti ad agosto. Il locale farà invece da base logistica per cinque eventi, dal nome "Ti ricordi Vicenza", organizzati da Marco Ghiotto.

La rassegna esordisce sabato primo agosto con "Vicenza Electronica", concerto di Christian Fennesz, che, come gli altri, si terrà sull'esedra del caffè Moresco, il quale servirà solo come base logistica. Gli altri eventi sono previsti per il quattro e otto agosto, mentre l'ultimo, a chiusura della mini-rassegna andrà in scena dopo le giostre, sabato 19 settembre. Un chiosco, aperto solo durante le manifestazioni, sarà in funzione per somministrare cibi e bevande accanto all'esedra. E per il prossimo anno il vicesindaco corre ai ripari: "La voce "attività per Campo Marzo" andrà in bilancio".

 

Dal Comune di Vicenza: "Ti ricordi Vicenza", cinque eventi a Campo Marzo per l'estate 2015

"Ti ricordi Vicenza" quando a Campo Marzo si tenevano le fiere, le corse di cavalli, gli spettacoli teatrali, il luna park...
"Memoria" e "identità" saranno i concetti chiave che condurranno i vicentini agli eventi estivi in programma a Campo Marzo per quella che viene definita "edizione zero", per una nuova partenza affinché, come avvenuto in passato, il grande parco cittadino possa continuare a lasciare ricordi gradevoli.

La nuova programmazione "Ti ricordi Vicenza" è stata presentata oggi dal vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci, dal consigliere comunale Stefano Dal Pra Caputo, delegato alla promozione e allo sviluppo dell'area di Campo Marzo, e da Marco Ghiotto, organizzatore degli eventi.

"La proposta estiva per Campo Marzo è stata costruita in poco tempo grazie all'abilità del consigliere Dal Pra Caputo e del direttore artistico Marco Ghiotto che hanno saputo proporre alcuni appuntamenti di vario genere, tutti interessanti e di qualità - sottolinea il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci -. Si tratta di quella che ci piace chiamare "Edizione zero" perché da qui partiremo per creare una stagione 2016 che riempirà Campo Marzo con numerosi eventi ed attività grazie a quella che mi auguro sarà la collaborazione dell'intera giunta e di tutti gli assessorati: solo così si potrà dare alla grande area verde di accesso alla città una svolta che la renda più sicura e piacevolmente vivibile. Lo spunto che viene dato dagli eventi che partiranno l'1 agosto è particolarmente interessante: partire dalla memoria e dal passato per costruire il futuro".

"Campo Marzo si arricchisce di cinque eventi estivo con "Ti ricordi Vicenza" che vanno ad integrare le attività già in corso - precisa il consigliere comunale Stefano Dal Pra Caputo, delegato alla promozione e allo sviluppo dell'area di Campo Marzo -: 43 ore di apertura settimanale dell'Oasi del Lettore, con numerose presentazioni di libri, non ultima quella di questa sera alle 18.30 con Carlo Gabardini organizzata dall'associazione Spritz Letterario; e poi 22 ore e mezza di laboratori per i bambini durante tutta la settimana nel parco giochi di viale dell'Ippodromo. A questo si vanno ad aggiungere gli interventi di sistemazione di viale Dalmazia e del del parcheggio abusivo dietro al Caffè Moresco. I cinque eventi verranno organizzati in un palco allestito davanti al Caffè Moresco, sfruttando l'esedra di fronte per posizionare le sedie. A fianco del Caffè sarà presente un chiosco, che verrà aperto in concomitanza con gli eventi. In una formula innovativa, anche quest'anno Campo Marzo sarà luogo di cultura ed eventi. Insistiamo su questo fronte perché, consci delle difficoltà di questa area, vogliamo che Campo Marzo diventi luogo per famiglie e ragazzi".

Per questo primo anno gli eventi previsti saranno cinque, con l'intenzione di rappresentare più aspetti culturali, trampolino di lancio per estati prossime in cui il cartellone si vuole sia sempre più fitto di appuntamenti.

La rassegna esordirà sabato 1 agosto con "Vicenza Electronica", concerto di Christian Fennesz. L'artista viennese torna a Vicenza dopo 6 anni con un progetto incentrato sulla nostra città e le sue bellezze. Fennesz è riconosciuto in tutto il mondo come l'assoluto numero uno della glitch music e negli ultimi tempi è approdato ad un ambient elettroacustica dai caratteri incredibilmente personali ed autoriali. Vanta numerose collaborazioni con artisti del calibro di Ryuichi Sakamoto, David Sylvian, Mike Patton, Sonich Youth e molti altri. La serata vicentina sarà unica e decisamente particolare. Su di uno schermo infatti scorreranno le immagini del fotografo e videomaker vicentino Marco Dal Maso che ha elaborato situazioni palladiane e in generale scorci e luoghi tipici cittadini in modo tale da far diventare il concerto una sorta di improvvisazione su immagini di Vicenza. Una vera e propria opera eccezionale, un omaggio di Fennesz ad una città che l'ha conquistato ed un palcoscenico prestigioso per un giovane artista berico.

Martedì 4 agosto sarà la volta di "Racconto d'estate - Una serata con Mario Venuti". Un incontro con uno degli autori più importanti della musica italiana degli ultimi 30 anni.
Un'occasione per andare oltre il concerto e per conoscere da vicino il cantautore Siciliano.
Mario Venuti, per far suonare e raccontare il suo mondo sarà sul palco insieme a Marco Ghiotto, scrittore e musicologo vicentino, a disegnare tre decenni di carriera ma anche tre decenni di musica italiana ed internazionale, e lo farà attraverso i suoi pezzi storici nell'arrangiamento più puro, quello in cui sono nati, accompagnando la sua voce con una chitarra ma ascoltando anche con il pubblico una carrellata di "memorie sonore" che hanno contribuito al suo percorso.

Domenica 9 agosto sarà dedicato a "Hippodrome": Campo Marzo fu anche ippodromo e quindi per un giorno i cavalli tornano ad essere protagonisti del parco, in collaborazione con la scuderia AZ di Bassano.
Dalla mattinata fino al tardo pomeriggio arrivano i pony per i più piccoli con istruttori per guidare i cavalieri in erba e cavalli liberi dentro al loro recinto per un ritorno al passato.

Venerdì 14 agosto si parlerà di storia con "Cent'anni. La Grande Guerra e Vicenza".
La serata sarà condotta da uno storico e da una firma del Giornale di Vicenza che racconteranno come la città visse gli anni del primo devastante conflitto bellico.
Seguirà "Obiettivo guerra" di Denis Lotti: il docente dell'università di Padova mostrerà e commenterà immagini inedite della prima guerra mondiale. Vita nelle trincee, bombardamenti d'acqua e d'aria, le imprese di D' Annunzio e dei nostri soldati sulle Alpi e tanto altro ancora.

La rassegna si chiude sabato 19 settembre con "Spoon Rock River" di e con Luigi Paragone.
E' il racconto rock di un giornalista col pallino della musica. Passando da canzoni del cantautorato italiano, riarrangiate con la Skassakasta, Paragone legge la situazione economica e sociale italiana. Un racconto musicale intervallato da brevi monologhi taglienti. "Spoon Rock River" riprende il linguaggio del programma televisivo "La Gabbia" in onda su La7 e del programma radiofonico "Benvenuti nella Giungla" su Radio105, e lo trasforma in un racconto musicale senza pause, tirato come solo la musica rock permette.

Tutti gli eventi inizieranno alle 21 e si chiuderanno attorno alle 23.30 e sono ad ingresso libero. "Hippodrome" si terrà da metà mattina fino al tardo pomeriggio.

Teatro dei quattro appuntamenti serali sarà l'esedra di viale Roma dove verrà posizionato un palco con posti a sedere. Accanto verrà allestito un chiosco che proporrà bevande fresche esclusivamente durante i quattro eventi serali sia per Hippodrome.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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