Esplode caso Bulgarini & Castagnaro, Guaiti e Sgreva: ecco immagini FB, serve trasparenza
Venerdi 19 Aprile 2013 alle 21:04 | 3 commenti
I consiglieri comunali Sandro Guaiti e Silvano Sgreva - Al Segretario Generale Dott. Antonio Caporrino, al Sindaco di Vicenza Dott. Achille Variati
L'Amministrazione comunale operi, all'insegna della massima trasparenza.Â
Oggetto: presenze in servizio di Jacopo Bulgarini D'Elci e Dott.ssa Micaela Castagnaro.
Premesso che: dalle notizie apparse sulla stampa in questi giorni, relativamente a:
• mancate timbrature elettroniche delle presenze in servizio (obbligatorie per qualsiasi dipendente pubblico) - del Portavoce del Sindaco Jacopo Bulgarini D'elci, che stando a quanto si apprende per 5 anni non ha mai "timbrato il cartellino", autocertificando la sua presenza in servizio manualmente e solo dal 2011;
• uso del profilo facebook personale di Bulgarini in orario di servizio, con dichiarazioni dello stesso alla stampa (corriere del veneto del 19 aprile) in cui non nega il fatto, ma rilancia "sono intervenuto sul mio profilo, con il mio computer, e posso scrivere quello che voglio";
• inserimento manuale e costante nel tempo (mediamente 15 al mese, rispetto ai 4 tollerati per i "normali" dipendenti comunali), di intervalli di orario di mezz'ora tutti i giorni lavorativi della settimana, finalizzati all'ottenimento del buono pasto del valore di 7 euro da parte della dirigente Micaela Castagnaro (stipendio 140 mila euro l'anno)
i sottoscritti consiglieri comunali
chiedono al Segretario Generale e al Sindaco:
1. di avviare un'indagine interna sull'uso di Facebook da parte di Jacopo Bulgarini D'Elci in orario di servizio al fine del tenere aggiornato il suo profilo personale a lui medesimo intestato, scrivendo commenti politici, partitici, critiche, immagini, foto, promozione delle sua attività personali. (allegate alcune immagini)
2. di accertare come mai non sia mai stata rilevata e certificata, la presenza in servizio del portavoce dal 2008 al 2010, e come mai dal 2011 al 2013 il medesimo abbia ritenuto di autocertificarla manualmente, in spregio ai regolamenti comunali, leggi e contratti del Pubblico Impiego;
3. di accertare eventuali responsabilità ed omissioni della dirigente dello Staff Micaela Castagnaro sui fatti riguardanti Bulgarini sopra elencati;
4. di accertare se non sia ipotizzabile un danno economico al comune, qualora risultasse confermato l'inserimento forzato e manuale delle timbrature nell'orario di pranzo, da parte della dirigente Micaela Castagnaro, finalizzato all'ottenimento del buono pasto di 7 euro, quasi tutti i giorni lavorativi della settimana;
5. di sapere quali provvedimenti intendono adottare per accertate le eventuali responsabilità dei fatti segnalati;
6. di conoscere, nel caso di un riscontro positivo, quali provvedimenti disciplinari l'amministrazione comunale intende avviare nei confronti delle persone sopra menzionate.
Si attende risposta scritta a riguardo.Â
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