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Esperienze Forti a Caldogno

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Settembre 2009 alle 13:02 | non commentabile

Comune di Caldogno

I RAGAZZI DELLE ESPERIENZE FORTI PREMIATI IN VILLA CALDOGNO

Sabato 12 settembre l'assessore alle Politiche Giovanili Fabio Gollin ha consegnato gli attestati ai 48 giovani che durante l'estate hanno partecipato ad una delle attività socio-culturali proposte dall'amministrazione comunale


Caldogno - Un impegno che va premiato. È questa la filosofia del Comune di Caldogno che ha deciso di ringraziare i 48 partecipanti delle "Esperienze Forti" consegnando loro un attestato di merito. La premiazione è avvenuta sabato 12 settembre, nel salone nobile di Villa Caldogno, dove l'assessore alle Politiche Giovanili Fabio Gollin ha espresso la propria riconoscenza anche agli enti che hanno ospitato i ragazzi.
"Esperienze Forti", l'iniziativa proposta dal Progetto Giovani del Comune in collaborazione con il Centro Studi Ce.I.S., ha offerto per tutta l'estate ai ragazzi e alle ragazze dai 16 ai 23 anni un'occasione per dimostrare le proprie capacità nell'ambito di alcune attività socio-culturali. Dal 10 giugno all'11 settembre le Esperienze Forti realizzate sono state ben 59, per un totale di 2.804 ore di lavoro. Più della metà dei calidonensi iscritti al progetto si è dedicata ai bambini partecipando ai centri estivi parrocchiali e comunali programmati a Rettorgole, Cresole e Caldogno. Oltre a questi, otto giovani hanno scelto di affiancare gli insegnanti della scuola dell'infanzia "Giovanni XXIII" e altri otto di dare il proprio contributo all'asilo nido del paese partecipando ad un innovativo tema di lavoro riguardante i quattro elementi acqua, terra, fuoco e aria. Nella maggior parte delle esperienze, dunque, ha dominato la marcata sensibilità dei giovani di Caldogno nei confronti dei più piccoli. Sono stati sette, invece, i ragazzi che hanno deciso di aiutare, per tutto il mese di luglio, lo staff della biblioteca comunale nella gestione di alcuni settori, mentre gli altri partecipanti si sono divisi tra il riordino degli spazi pubblici e delle aree verdi assieme all'Associazione Nazionale Fanti, la consegna dei pasti caldi alle persone anziane, la collaborazione con la residenza "Villa Caldogno" Azalea srl e il gruppo GET di Cresole che rivolge le proprie attenzioni ai disabili.
«Fin dall'inizio - sottolinea l'assessore di Caldogno Fabio Gollin - ho creduto particolarmente nella buona riuscita di questo progetto e i risultati ottenuti nel corso dell'estate hanno dato credito alle mie previsioni. L'iniziativa ha contribuito a formare un gruppo solido e pieno di energia e a molti ragazzi, tra l'altro, è stata data la possibilità di mettere in pratica le conoscenze acquisite con lo studio: tra i partecipanti di questa edizione, infatti, sei frequentano un liceo con indirizzo sociale e uno la facoltà universitaria di scienze dell'educazione».






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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