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Equizi: i costi per i servizi base Dal Molin

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 22 Luglio 2010 alle 18:46 | 0 commenti

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Franca Equizi, Comitato Salviamo l'Aeroporto  -  Le richieste USA ricavate dal verbale della riunione tra i tecnici dell'AIM Vicenza SPA e della SETAF dell'1 giugno 2006 sono:
GAS: 900 mc/h pari a 1,62 milioni di mc all'anno a cui vanno aggiunti, per l'acqua calda, altri 494.000 mc. Il totale annuo diventa di 2,11 milioni di mc.

Per soddisfare la richiesta sarà necessaria una nuova conduttura. Tali consumi causeranno l'emissione di ben 26 milioni di mc di fumi e quindi inquinamento.
ACQUA: 60 l/s in regime normale e 260 l/s in regime di picco. AIM può fornire 7 l/s al massimo 30 l/s collegandosi a un pozzo esistente nell'area, ma per fornire 60 l/s è necessario costruire un nuovo pozzo. Per soddisfare la richiesta di 260 l/s, pari a un quarto del consumo della città di Vicenza, AIM deve nuovi pozzi. AIM dovrebbe sostenere un costo di ben 350.000 euro, ma non si specifica il costo totale.
FOGNATURE: le acque sanitarie confluiranno nella fognatura comunale e AIM deve posare una nuova tubatura di 600 mm di diametro, mentre le acque meteoriche verranno scaricate direttamente nel Bacchiglione.
ENERGIA ELETTRICA: 9 MW (mega Watt, un milione di Watt). AIM deve installare una nuova linea a 132 kV. In base alla richiesta il consumo annuo preventivato è di circa 30.600 MWh (megawatt all'ora). I vicentini consumano 1163 kWh all'anno, il consumo della base corrisponde a quello consumato da 26.000 vicentini. Questa energia scaricherà nell'ambiente ben 26 MLD (miliardi) di Calorie all'anno.
Il costo dell'opera è di 9 ML di euro di cui solo 630.000 a carico della SETAF e gli altri 8.370.000 a carico di AIM. Un altro progetto prevede all'interno della base una centrale di cogenerazione (probabilmente a gasolio per loro scontato del 70%) e quindi una richiesta inferiore di energia, ma una maggiore emissione di fumi calcolata in circa 100milioni di mc.

IN SINTESI

QUANTITA' RICHIESTA A CARICO AIM A CARICO USA
GAS 900 mc/h Non quantificata nuova conduttura 300.000
ACQUA 360 litri/secondo pari a ¼ del consumo di tutta Vicenza 350.000 500.000
FOGNATURA Non quantificata Non quantificata nuova conduttura 3.000
ELETTRICITA' 9 MW 8.370.000 630.000

COSTI PER AIM E QUINDI DEI VICENTINI 8.720.000
COSTI PER GLI USA 1.433.000

La costruzione delle condutture per portare luce, acqua, gas e fognature alla nuova caserma costerà ad AIM e quindi a noi vicentini
CIRCA 10 MILIONI DI EURO,
mentre gli USA, in base agli accordi segreti del 1954, pagheranno solo gli allacciamenti e le forniture senza iva e accise, tutto il resto sarà a carico di noi polentoni.

SINDACO E SOCI SI PREOCCUPANO VERGOGNOSAMENTE

che AIM fornisca i servizi alla nuova base USA al Dal Molin, mentre
la rete fognaria non raggiunge molte delle nostre case e, dove esiste, e' spesso insufficiente. Alcune zone della città non sono allacciate all'acquedotto comunale e i cittadini sono costretti ad utilizzare i pozzi artesiani. Il gas a molti di noi viene fornito solo grazie alle reti di altri comuni (es. Caldogno).
NOI VICENTINI CONTIAMO PER I POLITICI MENO DEGLI AMERICANI!!!!!!

Prima l'amministrazione Hullweck ha regalato una parte della città agli USA e ora quella Variati indebita AIM per fornire loro i servizi. I lavori alla Ederle 2 intanto proseguono celermente. Sospetto è il silenzio sia del sindaco, eletto per la dichiarata totale contrarietà alla base, sia dei capetti del presidio. Forse sono troppo impegnati a festeggiare il Parco della Pace, dove magari si eserciteranno i soldati USA, per accorgersi di quello che accade qualche metro più in la? Forse il sindaco conta nel totale silenzio dei pseudo contrari alla base tacitati con la promessa del parco e il nuovo centro sociale ai Ferrovieri?
Noi intendiamo invece divulgare questi dati, la città deve essere informata e consapevole dei costi che dovrà sostenere per la nuova base USA voluta, di fatto, dai politici di tutti gli schieramenti, ma non dai cittadini

Franca Equizi
Comitato Salviamo l'Aeroporto
http://comitatosalviamolaeroporto.wordpress.com/  


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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