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Equizi, espulsioni dalla lega: ci risiamo, ora si caccia chi denuncia il malaffare

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 30 Maggio 2011 alle 19:44 | 0 commenti

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Franca Equizi, Ex consigliere comunale  -  Ci risiamo. Stasera la segreteria provinciale procederà all’ennesima epurazione. Verranno cacciati i tre consiglieri provinciali che hanno osato opporsi alla mega speculazione del Cis. Sono insopportabilmente colpevoli di aver votato secondo coscienza. Verranno cacciati e il messaggio è attenti la stessa sorte toccherà a chiunque osi disubbidire ai padroni del vapore.

La sottoscritta è uno dei primi esempi. Questo metodo dopo la mia espulsione funzionò e infatti molti, anzi troppi, per timore si adeguarono miseramente portando all’attuale gestione, secondo me, dittatoriale del movimento. Tutti i leghisti della prima ora, coloro che hanno fondato nel locale il movimento, vengono un po’ alla volta cacciati. E’ vietato ragionare e votare secondo coscienza, bisogna votare supinamente secondo gli ordini di partito che, a parer mio, coincidono spesso con interessi personali e poco trasparenti di qualcuno. Mi chiedo sono effettivamente legisti gli attuali vertici del movimento? Sbaglio o la signora Dal Lago è salita sul carroccio solo quando la barca del partito liberale, comandato dall’ex ministro De Lorenzo pluri indagato se non sbaglio per tangenti, stava affondando?? E il sottosegretario esperto in rutti Stefano Stefani da che partito viene?

Il movimento,  cresciuto anche per la spinta di “Mani pulite”, si è dimenticato delle promesse di legalità, giustizia e trasparenza nella gestione della cosa pubblica. Ricordo Bossi quando nei comizi si scagliava contro il malaffare (mafia, framassoni, ecc) e contro i politici indagati. Ma quanti sono oggi gli esponenti della Lega locale che sono sotto indagine non per reati di opinione, ma per ben altro (ad esempio truffe, ecc.)? Che fine hanno fatto i soldi dei padani per fondare  Credieuronord la banca della Lega Nord?

Ricordo che, anni fa, un consigliere comunale di Caldogno fu fatto dimettere ed espulso perché in gioventù aveva avuto problemi di droga.

Come mai allora furono presi provvedimenti e ora invece i provvedimenti vengono presi nei confronti di chi osa denunciare ???

La risposta è fin troppo facile ora interessano solo gli affari i schei e le careghe devono essere occupate solo da signor si.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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