Equitalia, Berlato: la riscossione non sia vessatoria ma aiuti chi non può pagare
Martedi 5 Giugno 2012 alle 12:16 | 0 commenti
On. Sergio Berlato, Pdl Ppe -"Buona politica significa anche ammettere gli errori fatti, ed Equitalia è stato un errore che deve trovare rimedio nel breve periodo - è quanto dichiara il deputato italiano al parlamento europeo l'on. Sergio Berlato.
Nel trevigiano Equitalia ha avviato le procedure per escutere la fideiussione bancaria ad un artigiano senza alcuna comunicazione preventiva per una rata non pagata. Secondo la Cna l'imprenditore aveva un debito di 50 mila euro con l'Agenzia delle Entrate, ma per non licenziare e poter pagare i dipendenti l'imprenditore ha pagato a rate il fisco, facendo una polizza fideiussoria bancaria. Saldato il debito, l'artigiano ha scoperto che Equitalia aveva chiesto l'escussione della polizza bancaria per spese mai comunicategli.
E' sotto gli occhi di tutti che così com'è Equitalia non funziona perché il suo incarico di riscuotere i debiti dei cittadini nei confronti dello Stato non può fare a meno di tenere conto delle dinamiche connesse alla crisi economica. Dobbiamo ripensare un ente che deve operare non in funzione punitiva ma seguendo il basilare principio del buon senso - spiega Berlato - creando i presupposti di un dialogo continuo con il contribuente.
Bisogna lavorare per mutare il sistema di riscossione - prosegue Berlato - che non deve essere persecutorio, ma deve facilitare chi le tasse non le può pagare, non chi non vuole pagarle.
Per questo motivo - conclude il coordinatore provinciale vicentino del Pdl - sono convinto della necessità che il metodo e lo strumento di riscossione sia ripensato per rimettere al centro il rapporto umano tra cittadino-impresa e lo Stato".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.