VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

"Quando c'era lui... caro lei!" è un film del 1978 con Paolo Villaggio, che, buttandola in ridere, ben si attaglia alla odierna situazione: così scrive nella nota che pubbichiamo la llista "Quartieri al Centro" per Otello Dalla Rosa sindaco. In questo caso il lui è l'ex sindaco Enrico Hüllweck, oggi fedele accompagnatore di Rucco, che lascia solo per affidare alle mani dei suoi ex assessori Barbieri e Sorrentino; chissà se Rucco riesce ad andare in giro da solo, o se ha sempre bisogno, alla faccia del civismo, dei "badanti politici" della ex giunta Hullweck!

Il lei è l'ex presidente di circoscrizione Lucio Zoppello che scrive un comunicato accusando la lista "Quartieri al centro" di "plagio", come riporta la stampa.
A dire di Zoppello ai tempi di Hullweck le cose andavano meglio!!!
Ma le cose non stanno così.
Ricordiamo tutti bene come alla fine dell'amministrazione Hullweck i consigli di circoscrizione vennero vergognosamente cancellati da un centrodestra che non sapeva mettersi d'accordo sulle spartizioni, in una lotta fra assessori tutti ora ricandidati nelle varie liste dell'arcipelago Rucco.
Allora Lucio Zoppello era niente meno che il presidente della circoscrizione 3 e segretario cittadino di Forza Italia. Quindi, le tanto decantate (da Zoppello) circoscrizioni l'amministrazione Hullweck le ha cancellate, e Rucco era Consigliere Comunale!

Entriamo nel merito, però:
La custodia nei 10 anni di Hullweck non è stata molto diversa da quella dei 10 anni di Variati.

La nostra proposta di custode fisso in ogni parco è nuova. Ne abbiamo già discusso con Dalla Rosa.
A livello cittadino costerà circa € 400.000, ma siamo convinti che siano soldi ben spesi e sia la strada giusta, la strada che aumenta la sicurezza con i fatti e non con i proclami.

Sul vigile di quartiere, l'amministrazione di centrodestra ci credette poco e solo l'inizio. Noi crediamo, invece, sia una cosa assolutamente da fare!

Ricordiamo al Consigliere che nei 10 anni di centrodestra le cose non andavano affatto meglio, né nel quartiere di San Pio X, né negli altri. In questi anni, invece, è stato il grande lavoro delle associazioni (in particolare Aster 3 a San Pio X) a mutare il volto del quartiere; quindi, nessuna lezione da un passato che vorremmo dimenticare, ma uno sguardo aperto al futuro, proposto da una lista nuova, giovane, fatta prevalentemente da persone che non sono mai state in politica e che hanno idee molto chiare su come vivificare i quartieri della città.

Infine, sulla credibilità: ci chiediamo se siano più credibili persone nuove, radicate nei loro territori, animate da sincero spirito di servizio ed innamorate della città, o persone che si aggirano tra i palazzi da vent'anni, avendo cambiato molti partiti.
Lista "Quartieri al centro"