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Il senatore del  M5S Enrico Cappelletti, dopo l’incontro di oggi pomeriggio con il Procuratore Capo di Vicenza Antonino Cappelleri a cui hanno preso parte altri esponenti di spicco del movimento, nonché i rappresentati di molte associazioni aderenti alla manifestazione, si è detto "soddisfatto per i contenuti e per il clima colloquiale con cui lo stesso si è sviluppato, un po' meno per le lacune della procura di Vicenza denunciate dallo stesso Procuratore". Infatti Cappelletti, nel raccontarci delle rassicurazioni ricevute dal Dr. Cappelleri sulle indagini riguardanti i casi di Borgo Berga, PFAS  e sulla vicenda della BPVi, ha anche ricevuto la conferma di dati non di certo confortanti che riguardano i tempi delle indagini.

Stando alle parole con cui Cappelletti ci ha riportato le dichiarazioni del Procuratore Capo, "la pianta organica della Procura di Vicenza oggi è già in carenza di 2 magistrati a cui va ad aggiungersi un terzo assente per congedo familiare, lacuna che, se non risolta a breve, potrebbe portare a ulteriori lungaggini nei tempi delle indagini".
A tal proposito il senatore pentastellato ci ha fatto sapere che giovedì prossimo, durante il question time in parlamento, intende riferire le segnalazioni fatte dal Procuratore di Vicenza, aggiugendo che, se a queste non seguiranno chiari impegni di soluzione da parte della maggioranza di Governo, si farà promotore di un’interrogazione formale.
Il senatore Cappelletti ha poi inteso "ribadire la piena fiducia, sua e del M5S, nei confronti della magistratura, che deve essere messa nelle condizioni di poter operare con i dovuti mezzi, affinchè si giunga al più presto alla chiusura delle indagini preliminari".