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Ennio Doris: 500 mila euro a veneti alluvionati. Andrea Pellizzari rappresenta Attilio Schneck

Di Angela Mignano Mercoledi 22 Dicembre 2010 alle 22:58 | 0 commenti

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Stamattina in prefettura a Padova Ennio Doris, presidente di Banca Mediolanum, ha consegnato personalmente 500mila euro ai cittadini veneti colpiti dall'alluvione. Erano presenti il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, il Prefetto Ennio Mario Sodano e il presidente della Provincia di Padova, Barbara Degani, mentre il Presidente della Provincia di Vicenza, Attilio Schneck, impossibilitato a partecipare di persona, ha delegato ad Andrea Pellizzari, assessore provinciale, il compito di rappresentare .

I 500.000 euro sono stati donati a fondo perduto per rifondere il 20% delle spese sostenute per riparare i danni dell'alluvione che si è abbattuta in particolare nelle province di Vicenza e Padova.

Pellizzari ha dichiarato: "Lo ritengo un gran bel gesto, che si aggiunge alla catena di solidarietà che la nostra gente ha già messo in campo con generosità e rimboccandosi le maniche fin da subito. Il Veneto sta dando una grande prova di cui sono orgoglioso, ha reagito in silenzio, come ha sempre fatto, ma ha avuto subito il sostegno delle Istituzioni a cui si sono aggiunte le generosità dei privati".
Per suo conto il Governatore Zaia ha affermto: "Dopo otto giorni il governo aveva già annunciato uno stanziamento di 300 milioni. Dopo 47 giorni, sono arrivati i primi 100 milioni. E oggi si va a realizzare una grande operazione, che mi era stata annunciata dal presidente Doris stesso appena qualche giorno fa".

Rivolta a Zaia e a Doris la padrona di casa Barbara Degani ha concluso così: "come commissario per l'alluvione si è dato da fare, ha battuto i pugni sul tavolo ed è stato davvero celere. Grazie a questa celerità i sindaci hanno già iniziato ad erogare i primi contributi alle aziende e alle famiglie. C'è stata anche tanta solidarietà. Questo è lo spirito con cui è venuto oggi qui anche il presidente di Banca Mediolanum Ennio Doris, che è veneto e padovano (di Tombolo, n.d.r.) come noi".

Nella foto da sx Luca Zaia, Mario Sodano, Ennio Doris, Barbara Degani, Andrea Pellizzari 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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