Enigma Valletta del Silenzio, tra annunci del Comune e tettoie in costruzione
Sabato 9 Novembre 2013 alle 10:22 | 0 commenti
Ci eravamo lasciati con la speranza che la Valletta del Silenzio fosse veramente tornata a essere “un’area ripristinata a verde†come comunicato dal Comune di Vicenza lunedì scorso dopo il termine dell'abbattimento della stalla abusiva. Così abbiamo deciso di tornare a fare una passeggiata per ammirare questo luogo di eccezionale rilevanza paesaggistica.
“Se in questo momento sono utilizzate come ricovero provvisorio in vista della demolizione allora dovranno sparire non appena l'iter sarà completatoâ€. Parole di assessore, per la precisione Filippo Zanetti, rilasciate a Nicola Negrin del GdV il 29 giugno scorso. L’argomento in questione riguardava le “baraccheâ€, come vengono chiamate nell’articolo, spuntate poco distante dalla stalla. “Baracche†che in realtà sono vere e proprie tettoie in legno e lamiera di pregevole fattura, alcune già costruite e altre in costruzione (clicca qui per la fotogallery), che ospitano ancora oggi diversi animali; i quali, invece di essere trasferiti come annunciato a più riprese, a novembre vivono ancora in quella situazione.
Come abbiamo potuto constatare durante la nostra passeggiata lungo il percorso naturalistico della Valletta del Silenzio, la stalla è sparita e i detriti lasciati a terra anche: perciò il travagliato iter dell’abbattimento riportato lunedì scorso dall’ufficio stampa comunale è stato effettivamente completato.
Ma com’è possibile, però, che il Comune si sia dimenticato di quella serie di tettoie?
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