Quotidiano | Categorie: Politica

Emotrasfusi, Coletto a Puppato: "con suo emendamento ha smascherato il gioco"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 16 Dicembre 2015 alle 18:16 | 0 commenti

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Regione Veneto

“Il format della Senatrice Puppato è ormai noto, e anche un po’ trito: infilare la politica e sfruttare il dolore di gente che sta male, come i 1.373 emotrasfusi residenti in Veneto. Stavolta però non ha funzionato. Sappiano che con il suo trionfale emendamento altro non ha fatto che rendere possibile alla Regione, come avevamo già chiesto noi con lettera formale alla Corte dei Conti il 10 dicembre scorso, di anticipare con fondi propri, i soldi che il suo Governo non stanzia più dal 2012. Il commento è uno solo: vergogna”.

Lo dichiara l’Assessore regionale alla sanità Luca Coletto, commentando l’annuncio della Senatrice del PD dell’approvazione di un suo emendamento grazie al quale la Regione Veneto verrebbe autorizzata a pagare gli indennizzi agli emotrasfusi.

“Questa – incalza Coletto – è la prova provata che, quando a ottobre sbraitava dicendo che la Regione aveva i soldi ma non voleva pagare, sapeva benissimo che invece i soldi non c’erano. E dov’era l’onnipresente e onnisciente Puppato – si chiede il Governatore - quando il Senato e la sua maggioranza hanno bocciato un emendamento che avrebbe costretto il Governo a rifinanziare il Fondo Nazionale previsto dalla legge 210?”.

“Il giochetto è stato smascherato – conclude Coletto – e la verità è adesso incontrovertibile. I nostri 1.731 emotrasfusi devono sapere che, se riceveranno ancora l’indennità di cui hanno diritto, sarà grazie alle anticipazioni della Regione del Veneto, non certo grazie alle strumentalizzazioni della Puppato e al suo governo nazionale che i soldi non li mette più dal lontano 2012”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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