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Elly Schlein da OccupyPD al Parlamento Europeo, a Vicenza per incontrare i cittadini

Di Federica Raccanelli Mercoledi 14 Maggio 2014 alle 21:37 | 0 commenti

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Oggi, 14 maggio, Elly Schlein, candidata all'Europarlamento per la lista del Partito Democratico nella circoscrizione Nordest, si trovava a Vicenza per un incontro con i cittadini presso il mercato rionale, in zona piscine. Racconta alle persone la sua passione per la politica, come è iniziata e dove vuole arrivare, gli obiettivi che spera di raggiungere. Una giovane donna, concreta, con ideali che parlano di comunità e rispetto. Prioritario per lei sarà "portare in Europa un po' di sinistra per continuare le battaglie di sempre, per parlare di ambiente e di disuguaglianze sociali tutti assieme".

La sua esperienza politica è iniziata in gioventù, oltre che con le associazioni studentesche anche con le elezioni del Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, per il quale era volontaria nella sua campagna elettorale. Successivamente, in Italia, ha portato ciò che aveva imparato dai democratici americani nel suo Paese, "quello che ho carpito negli Stati Uniti, ne ho fatto tesoro ,al mio ritorno in Italia, con altri ragazzi abbiamo creato OccupyPD", il movimento di protesta spontanea nato successivamente al "tradimento dei 101" di Romano Prodi al Quirinale, chievevano maggiore apertura e ascolto degli elettori al Partito Democratico. Dal 2013, spiega Elly Schlein, ha sostenuto Pippo Civati e ad ora è stata eletta nella direzione del Partito Democratico. Come candidata all'Europarlamento vuole raggiungere traguardi importanti: " Perseguo un percorso collettivo che metta in connessione persone, progetti e idee per poter cambiare l'Italia e l'Europa. Dobbiamo uscire dalle politiche economico-sociali sbagliate che non hanno saputo investire nel nostro futuro e non hanno valorizzato il territorio. Ripensiamo insieme i percorsi diversi che si possono seguire, più efficaci e coraggiosi". La Schlein intende proporsi all'Europa per valorizzare i diritti delle donne, dei migranti, della comunità LGBT e per dare maggior evidenza alle energie rinnovabili. Altra grande sfida che intende intraprendere la candidata è quella contro la criminalità economica e l'evasione fiscale, piaghe non solo italiane e che, quindi, necessitano di essere prese in considerazione a livello europeo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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