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Elezioni Rsu settori pubblici, Cisl: siamo oltre 30%. Usb: primi all'Inps e tribunale

Di Edoardo Pepe Venerdi 6 Marzo 2015 alle 20:57 | 0 commenti

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Dopo le comunicazioni dei sindacati Cgil: vince democrazia e Cub: siamo primo sindacato, continuano le reazioni in merito alle elezioni delle Rappresentanze sindacali unitarie nei settori pubblici, in attesa che la prossima settimana venga completata la raccolta dati definitivi. Federico Martelletto per Usb parla di exploit in quanto "primo sindacato nell'INPS e in tribunale", mentre Ruggero Bellotto della Cisl comunica che il suo sindacato "è stato scelto da oltre il 30% dei lavoratori pubblici del territorio".

La nota di Usb:

USB ha presentato numerose liste per le elezioni RSU  con risultati importanti: Primo sindacato nell''INPS, in tribunale, in Comune di Schio ottima affermazione nelle agenzie fiscali, nella scuola, nelle IPAB fino all'exploit della ULLS 6 dove USB prende 432 voti, secondo sindacato dopo il Nursind.

USB è il sindacato di base che ha presentato più liste nel vicentino e valuta molto positivamente il risultato di queste elezioni.
La diffusione capillare di USB consente ora di avere numeri per contrastare anche nei nostri territori le politiche governative e le politiche di tagli che i vari "direttori" locali , tagliatori di teste nominati da Regione e Governo portano avanti.
Certo non sarà facile visto il centralismo renziano e le politiche complici di CISL-CGIL-UIL  che in alcuni enti tengono  proprio grazie al fatto di essere  molto legati al governo.
Siamo di fronte all'ennesimo attacco contro i lavoratori pubblici e contro i servizi pubblici  che vengono considerati costi invece che  diritti dei cittadini; infatti si parla  di spesa pubblica  quando invece si dovrebbe parlare di diritto alla salute, alla scuola, ai servizi del territorio.
I lavortatori pubblici e i cittadini si devono organizzare insieme per sventare  questo nuovo centralismo renziano che  vuole  accentrare il potere  lasciando i debiti   nei territori. Rompere  il patto di stabilità è l'obbiettivo primario se si vuole difendere i servizi.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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