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Elezioni politiche, Flavio Lorenzin (Apindustria Vicenza): "invito chi governerà a costruire e non a distruggere"

Di Note ufficiali Martedi 6 Marzo 2018 alle 15:12 | 0 commenti

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"Un esito annunciato ormai da settimane, ma non per questo meno dirompente". Questo il primo commento del Presidente Flavio Lorenzin sulle elezioni politiche di domenica 4 marzo. "Se la vittoria del centrodestra era pressoché scontata in tutto il centro-nord, impressiona il dato complessivo che arriva e supera il 50% in molti collegi. Esuberante è in particolare la performance della Lega rispetto agli alleati di Forza Italia, delineando una gerarchia abbastanza netta nella compagine."

"Forse ancora più dirompente è l'affermazione del Movimento 5 Stelle, che da tempo era dato come primo partito, ma che è andato oltre le aspettative, imponendosi in modo massiccio al centro sud e arrivando comunque sopra al centro sinistra in gran parte degli altri collegi."

"Gli elettori italiani hanno premiato le forze euroscettiche e questo è comunque un segnale all'Unione. Per quanto riguarda il centro destra ed in particolare la Lega, forse si è capitalizzata anche l'affermazione ai referendum per l'autonomia e l'accordo siglato pochi giorni fa."

"Nondimeno i risultati di partiti che fino a ieri avremmo definito di protesta e "antisistema" e che oggi sono a tutti gli effetti i candidati naturali ad assumere ruoli di governo devono indurci a riflessioni più profonde, soprattutto sulle ragioni di un voto così netto e partecipato (l'affluenza alle urne non è crollata per disaffezione come qualcuno aveva vaticinato)."

"Da un lato la questione meridionale è evidente: il Sud ha smesso di dar fiducia ai potentati locali di ogni colore per scegliere una forza politica nuova e che promette maggiore attenzione ai senza lavoro, a partire dal reddito di cittadinanza."

"Il Nord ha invece rivendicato i temi della pressione fiscale, della sicurezza e della rivendicazione di una minor sudditanza ai diktat dell'UE, con uno spostamento degli equilibri interni alla coalizione agevolato forse anche dalla mancanza di ricambio generazionale nella leadership di Forza Italia, ma comunque netta nei valori assoluti."

"Ciò detto, gli scenari futuri appaiono impervi: da un lato la coalizione di centrodestra sembra non avere i numeri per governare da sola, dall'altro i 5 stelle sono nella stessa situazione, seppur forti di un mandato popolare importante."

"Per parte mia" - rileva Lorenzin - "è naturale l'auspicio che si addivenga in tempi brevi alla definizione di una situazione di stabilità, altrimenti sarà inevitabile tornare al voto, magari con una legge elettorale rivista. Nel caso che un nuovo esecutivo si insediasse, spero che il buon senso prevalga sulle promesse elettorali e che non vengano smantellate alcune misure dei governi precedenti che, oggettivamente, hanno prodotto dei risultati positivi sull'economia. Auspico anche che le soluzioni che verranno messe in campo siano meditate e sostenibili. Non possiamo permetterci errori, soprattutto in questo momento."

"Soprattutto è giusto fare "presto e bene", ma non facciamoci prendere da isterismi di massa: la sempre osannata Germania ci ha messo mesi a formare un governo in una situazione elettorale decisamente più netta della nostra; prendiamo spunto dal loro pragmatismo".

 

Flavio Lorenzin, Presidente  APINDUSTRIA VICENZA


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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