Einstein in vetrina, un invito all'ottimismo: "la crisi è la più grande benedizione"
Venerdi 13 Gennaio 2012 alle 20:33 | 0 commenti
Albert Einstein in vetrina, nel pieno centro di Vicenza. Un iniziativa dell'Associazione delle Vetrine del centro, che ha già pronti 100 manifesti con le parole (e il faccione) del celebre fisico tedesco, per invitare all'ottimismo costruttivo come fonte d'ingegno per trovare nuove soluzioni al problema della crisi. Che per Einstein non è "nientaltro che la più grande benedizione per le persone e le nazioni". Il perché è racchiuso in una lucida disamina che senza retorica o false speranze invita a considerare l'occasione di crescita nascosta nella difficoltà .
"Un messaggio ricevuto tra gli auguri natalizi - racconta Anna Jannò, presidente dell'associazione Vetrine del centro - mi è piaciuto un sacco, tanto l'ho sentito "mio". E così ho voluto estenderlo a tutti gli esercizi che sentiranno allo stesso modo il senso delle sue parole". Già pronti 100 manifesti stampati, che saranno distribuiti nei prossimi giorni. "Un invito a trovare la forza a tutta la categoria - prosegue Jannò - soprattutto adesso che, dopo gli scandali degli scontrini di Cortina d'Ampezzo, siamo visti come ladri".
(Il messaggio intero):
La crisi: Albert Einstein
"Non possiamo pretendere che le cose cambino,
se continuiamo a fare le stesse cose.
La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni,
perché la crisi porta progressi.
La creatività nasce dall'angoscia come il giorno nasce dalla notte oscura.
E' nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere 'superato'.
Chi attribuisce alla crisi i suoi fallimenti e difficoltà ,
violenta il suo stesso talento e dà più valore ai problemi che alle soluzioni.
La vera crisi, è la crisi dell'incompetenza.
L' inconveniente delle persone e delle nazioni
è la pigrizia nel cercare soluzioni e vie di uscita.
Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine,
una lenta agonia.
Senza crisi non c'è merito.
E' nella crisi che emerge il meglio di ognuno,
perché senza crisi tutti i venti sono solo lievi brezze.
Parlare di crisi significa incrementarla,
e tacere nella crisi è esaltare il conformismo.
Invece, lavoriamo duro.
Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa,
che è la tragedia di non voler lottare per superarla.
( Albert Einstein )
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