Quotidiano | VicenzaPiùComunica |

Efficienza energetica, Zanchetta (Enel): in Veneto 40 mila posti di lavoro

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 17 Aprile 2015 alle 18:28 | 0 commenti

ArticleImage

Enel riporta le parole di Giovanni Zanchetta, Responsabile Enel Mercato Nord Est, intervenuto a Vicenza al tour “Panorama D’Italia"

L'efficienza energetica può rappresentare il fattore competitivo del nostro territorio e del manifatturiero. Ne è convinto Giovanni Zanchetta, Responsabile Enel Mercato Nord Est che intervenendo a Vicenza al convegno inaugurale della tappa del tour “Panorama D’Italia, ha evidenziato un aspetto ancora sottovalutato.

“Con l’efficienza energetica, l’energia torna al suo ruolo primario di fattore abilitante di eccellenze – ha dichiarato Zanchetta – che interessa tutti noi, famiglie, imprese, territorio. Efficienza non è solo riduzione dei consumi e degli sprechi: è soprattutto innovazione, città smart, imprese competitive. Non è un caso se oggi imprese di tutto il mondo hanno fatto delle loro scelte energetiche e dell’efficienza energetica un elemento distintivo delle loro attività e dei loro prodotti. L’efficienza energetica dunque, non solo creatività e design – ha aggiunto Zanchetta - possono essere il carattere distintivo del made in Italy. L’occasione è già stata colta da molte aziende venete. La Rino Mastrotto Spa, ad esempio, azienda leader a livello mondiale nel settore della concia delle pelli, ha recentemente incaricato Enel Energia per la realizzazione di un impianto full service di cogenerazione da 1.200 kW. Ma l’efficienza energetica rappresenta una occasione di sviluppo del territorio nel suo complesso. “Secondo una analisi del Politecnico di Milano – ha concluso Zanchetta – lo sviluppo di questa filiera è in grado di portare in Veneto circa 40.000 posti di lavoro e un incremento del Pil regionale compreso tra i 3,9 a 5,6 miliardi di euro” Le opportunità sono moltissime anche per le famiglie: una caldaia efficiente fa risparmiare il 20%; usando le lampadine a Led al posto di quelle a incandescenza si riducono dell’80% i consumi (e quindi l’esborso in bolletta); una caldaia efficiente può far risparmiare il 20%; passare a un elettrodomestico di elevata efficienza energetica fa risparmiare circa il 40% in bolletta; aggiungendo impianti che sfruttano la luce solare, il risparmio potrebbe arrivare all’80 o addirittura al 90%. Si tratta di soluzioni avanzate che oggi Enel Energia offre “chiavi in mano” con rateizzazione senza interessi presso il Punto Enel di Vicenza in via Trissino 165, e nei Negozi Partner presenti in provincia a Bassano del Grappa, Schio,Valdagno e Lonigo, propone tutti i giorni ai propri clienti soluzioni avanzate di efficienza energetica per la casa e per l’uso quotidiano. Una sfida dal potenziale enorme, se si pensa che in Veneto Enel fornisce energia elettrica a 490.000 famiglie e 90.000 aziende, di cui 88.000 famiglie e 15.000 aziende in provincia di Vicenza. L’eccellenza del territorio passa ovviamente anche dalla qualità del servizio della rete elettrica, vero e proprio punto focale della strategia di Enel che nella regione gestisce la complessa rete elettrica composta da 81.000 km di linee elettriche di media e bassa tensione, 159 impianti primari e 42.000 cabine secondarie che porta l’energia nella casa di oltre 2 milioni e mezzo di clienti venete. Grazie al costante miglioramento e implementazione tecnologica applicate alla rete di distribuzione, oggi il livello di qualità di servizio del Veneto risulta sensibilmente migliore del valore medio nazionale: se infatti nel corso del 2005 un cliente della regione rimaneva senza luce in media per 41 minuti ogni anno, nel 2013 il dato è stato di circa mezz’ora, con miglioramento del 25%.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network