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Sandro Sandri, consigliere regionale Lega Nord - Sandri: "Borgo Roma e Borgo Trento poli d'eccellenza internazionale". Ulteriori fondi arriveranno da Fondazione Cariverona (20 milioni) e da project financing (67 milioni)

Il consigliere regionale Sandro Sandri, già assessore regionale alla Sanità, esprime soddisfazione per la delibera di giunta che prevede l'approvazione del finanziamento di 71 milioni di euro da richiedere allo Stato (provenienti dai fondi ex art. 20 per l'edilizia ospedaliera) per i lavori di completamento dell'ospedale di Asiago, del blocco operatorio e di terapia intensiva di Vicenza, del nuovo ospedale della Donna e del Bambino a Borgo Trento e della ristrutturazione del monoblocco dell'ospedale di Borgo Roma a Verona.

"Si tratta di una delibera importante - sottolinea Sandri - che riconosce implicitamente il buon lavoro di lungimiranza programmatoria svolto dal sottoscritto nel corso del proprio mandato". Sandri ricorda infatti come la delibera della Giunta precedente di novembre 2009, della quale era stato promotore, aveva considerato questi progetti come ammissibili e realizzabili, dando avvio alle procedure, ora confermate, di finanziamento delle opere tramite fondi statali per l'edilizia ospedaliera.
Per quanto riguarda Asiago, l'intervento di adeguamento dell'ospedale costerà oltre 26 milioni di euro, di cui 19 a carico dello Stato e i residui dell'Ulss3. Il gruppo operatorio e terapie intensive di Vicenza riceverà lo stesso finanziamento dal Ministero, con uno stanziamento di 1 milione dall'Ulss6. Il progetto più consistente riguarda i due nosocomi afferenti all'Azienda Ospedaliera Universitaria di Verona, del costo totale di 119.285.000 euro di cui si faranno carico lo Stato per 33 milioni, Fondazione Cariverona per 20 e per i rimanenti 67 milioni si ricorrerà alla finanza di progetto. "Su questo aspetto - sottolinea Sandri - la V Commissione del Consiglio regionale si è da tempo espressa favorevolmente, dato che il project non riguarderà servizi di tipo sanitario. A Borgo Trento sarà realizzata una nuova struttura destinata ad accogliere in un unico plesso i servizi pediatrici e ostetrico-ginecologici, concentrando le attività assistenziali di circa 4.000 parti l'anno. Per Borgo Roma invece si prevede di aprire una Outpatient Clinic con nuovi spazi per l'assistenza, la didattica e la formazione nell'ottica del potenziamento delle attività diurne".
"Progetti come questo - conclude Sandri - dimostrano una programmazione regionale pluriennale efficiente che vede Verona al centro di un sistema sanitario di assoluto livello internazionale, nucleo del quale è costituito dal Polo Chirurgico Confortini recentemente completato. Un ulteriore fiore all'occhiello della nostra sanità, che dimostra come in questa Regione le buone idee ed i buoni progetti pervengono a realizzazione. Qualcosa che altre Regioni dovrebbero prendere ad esempio invece di esercitarsi nell'antica arte del lamento".