VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

“Dobbiamo tenere alta la guardia”, il deputato vicentino del Partito Democratico e laureato in medicina Filippo Crimì ha chiesto ai Ministri della Difesa e della Salute italiani un intervento affinché il personale americano appartenente alle caserme Ederle e Del Din di Vicenza, attualmente impiegato in Liberia, sia soggetto ad accurati controlli al proprio rientro, al fine di valutare la presenza o meno di contagio da ebola.

“La missione umanitaria che i militari americani di stanza alla Caserma Ederle e Del Din di Vicenza stanno effettuando nei territori colpiti dal virus dell’ebola in Africa – spiega Crimì - è importante e da sostenere con forza, ma il virus è altamente contagioso e pericoloso quindi dobbiamo tenere alta la guardia.”

“Con un documento - prosegue il deputato vicentino - ho voluto mettere a conoscenza il Governo italiano del fatto che un centinaio di persone tra militari e civili americani delle basi di Vicenza, sono attualmente impiegati in Liberia. Ho richiesto un loro intervento affinché il personale americano, una volta rientrato in territorio italiano, sia sottoposto ad accurati controlli che non lascino dubbi sulla presenza o meno di un contagio dall’ebola e in caso di malattia sia deciso l'iter da seguire. Per questi controlli devono essere istituiti velocemente dei protocolli di concerto con il personale medico italiano a tutela della salute della popolazione vicentina ed italiana. La situazione è delicata e merita un’attenzione particolare, a maggior ragione vista l'elevata contagiosità del virus e i potenziali rischi per la salute pubblica.”