Ebola e militari Usa di Vicenza, il caso finisce in consiglio comunale
Giovedi 9 Ottobre 2014 alle 17:05 | 0 commenti
In vista del prossimo consiglio comunale di Vicenza, fissato per martedi 14 ottobre, i consiglieri comunali di "Idea Vicenza" Francesco Rucco e Gioia Baggio hanno presentato una domanda di attualità sul caso del rischio di contagio per i militari americani della Caserma Ederle in missione in Africa per contrastare il virus Ebola (leggi qui per saperne di più). Di seguito il testo della domanda di attualità .
Al Signor Sindaco
del Comune di Vicenza
Al Signor Presidente del Consiglio Comunale
del Comune di Vicenza
Domanda di attualitÃ
 Argomento : Militari americani della Caserma Ederle in missione in Africa per contrastare il virus Ebola
 I sottoscritti Consiglieri Comunali Francesco Rucco e Gioia Baggio scrivono in merito alla questione riportata dalla stampa in data odierna riguardo alla missione africana dei militari della base Ederle per il contrasto al virus Ebola.
 Negli articoli di stampa si riferisce che un certo numero di persone, sia civili che militari, di stanza presso la locale Base Ederle, siano state inviate in Liberia per contribuire al contenimento ed alla cura dell'epidemia di Ebola in corso ormai da qualche mese.
 Viene altresì riportata la notizia di una riunione fatta tra i vertici del Comando Militare Americano ed i parenti del personale inviato.
 Con la presente noi chiediamo:
-       Se le autorità locali ne fossero informate.
-       Che il Sindaco di Vicenza, nella veste di autorità sanitaria locale, prenda contatti con le Autorità Militari Americane per raccogliere informazioni su quanto sta accadendo.
-       In particolare chiediamo che venga destinata una struttura in grado di accogliere per un periodo di “quarentena†questo personale al momento del ritorno dalla missione in Africa.
-       Che venga istituita una commissione medica congiunta (Italo/Americana) al fine di valutare l'effettivo stato di salute di queste persone e se le stesse rappresentino o meno un pericolo per la comunità locale.
 Riteniamo che la scelta delle persone mandate in missione non sia casuale, ma si siano cercate figure altamente specializzate nella lotta batteriologica.
 Da qui sorgono alcuni interrogativi a cui vorremmo avere risposta:
-Â Â Â Â Â Â Â Queste persone sono stabilmente presenti presso dette basi, e se si con quali incarichi?
-Â Â Â Â Â Â Â Hanno attrezzature per la guerra batteriologica?
-Â Â Â Â Â Â Â Svolgono esercitazioni, studi, ricerche in merito? E se anche in questo caso la riposta fosse positiva, con quali garanzie di sicurezza per le persone e per l'ambiente circostante?
 E’ gradita anche  risposta scritta.
Distinti saluti.
I consiglieri comunali – Idea Vicenza
f.to Francesco Rucco
Gioia Baggio
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