Quotidiano | Categorie: Politica, Edilizia

Legambiente: sono grande assenza politica i 653mila mq di nuova urbanizzazione del PI

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 28 Dicembre 2012 alle 20:17 | 1 commenti

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Valentina Dovigo, Legambiente Vicenza  - Si sono chiusi ieri i termini per la presentazione delle Osservazioni al Piano degli Interventi del comune di Vicenza. Legambiente - dichiara Valentina Dovigo presidente del circolo, - ha valutato di non proporre osservazioni puntuali, ma solamente di rilevare alcune carenze gravi e generalizzate. In una città come la nostra, cresciuta troppo e male nel bel mezzo della villettopoli veneta, che rischia di essere allagata ogni volta che piove un po' di più, si sarebbe dovuto pensare innanzitutto a fermare il consumo di suolo ed aumentare il greening

Queste due "stelle polari" avrebbero dovuto illuminare ogni scelta particolare, fosse di questo o quel quartiere, di questa o quella strada. Invece si è continuato a fare urbanistica come se il territorio fosse infinito, se i cambiamenti climatici non esistessero, se fossimo in un un momento di espansione demografica e non esistessero già a Vicenza innumerevoli alloggi vuoti e ancora altri in costruzione. La stessa logica con la quale si è pianificata la mobilità, cercando una mediazione fra i vari "desiderata" e non innescando soluzioni al fatto che abitiamo in una delle città fra le più inquinate d'Italia.

A differenza di altre risorse naturali, come l'acqua o l'aria o l'energia, pare ancora sfuggire ai più il valore della risorsa suolo, della terra, sia essa coltivata, boscata o semplicemente spazio libero. Invece è già arrivato il tempo di arrestare il vorticoso aumento di terreno che continua ad essere edificato, trasformato, impermeabilizzato, mangiato dalle nuove urbanizzazioni, non è un'utopia o una prospettiva di futuro; e le azioni conseguenti sono da mettere in campo qui ed ora. Gli esempi cui rifarsi ci sono, innumerevoli nel nord Europa, qualcuno in Italia. Come è già arrivato il momento di indirizzare le attività economiche sulla rigenerazione delle periferie quasi completamente abbandonate a loro stesse, sulla ristrutturazione e riqualificazione energetica, sulla creazione di una cintura verde attorno alle città, recuperando contemporaneamente nuovi spazi e nuovi rapporti con la campagna stessa.

I 653.000 metri quadrati di nuova urbanizzazione previsti nel Piano Interventi sono davanti a noi a significare - conclude Dovigo - prima di tutto una grande assenza politica, che è anche una grande assenza culturale di tutta la nostra classe dirigente e di tutta la nostra società.


Commenti

luciano parolin
Inviato Sabato 29 Dicembre 2012 alle 14:35

Penso che l'intervento di Valentina Dovigo, sia un po' tardivo, soprattutto perchè lontano dalla gente che non sa, perchè non informata. Senza una azione dei cittadini, tutto resterà come prima e peggio di prima.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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