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Massimo D'Angelo, Coordinatore Mobilità Filt Cgil Vicenza  -  Ieri presso la Confindustria di Vicenza alla presenza delle OO.SS. e della ditta Helyos SPA che ha ricevuto da Aim Mobilità la richiesta di affidamento diretto del servizio di rimessaggio autobus è stato firmato l'accordo che prevede l'assunzione dei sette lavoratori lasciati a casa dal 1 gennaio 2012, con il mantenimento sostanziale del trattamento economico in atto al 31/12/2011, per il periodo dell'affidamento e con l'applicazione della clausola sociale che a seguito di aggiudicazione della gara d'appalto, la Società subentrante dovrà impegnarsi ad assumere i predetti dipendenti alle medesime condizioni dell'accordo in essere.

Abbiamo concluso la difficile vertenza con il raggiungimento dell'obiettivo primario di conservare i posti di lavoro.
Da oggi si apre una vertenza molto più ardua e articolata, che sarà quella di riportare dentro il gruppo AIM SPA non solo i 7 lavoratori della rimessa, ma di mantenere il posto di lavoro di tutti coloro che sono a rischio occupazionale, principalmente i precari con contratto a termine o collegati ad altre aziende e cooperative con appalti in scadenza.
L'occupazione sarà salva se le capacità di questo nuovo gruppo dirigente di Aim di predisporre il piano industriale 2012-2014 porterà sviluppo di nuovi business a cui conseguirà la necessità di incremento degli organici.
Ma non solo occupazione, ma anche il contenimento dei costi per il servizio erogato ai cittadini, in questo momento di grave crisi economica dove molte famiglie fanno difficoltà a pagare le bollette della luce, del gas, della raccolta rifiuti e di tutti quei servizi indispensabili erogati dall'azienda municipalizzata.
La partita è tutta da giocare e la nostra attenzione deve essere alta, perché il risultato determinerà le sorti di intere famiglie.