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Le decisioni della giunta su nuovi lavori pubblici, sconti ai plateatici e campo da rugby

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 18 Novembre 2014 alle 21:18 | 0 commenti

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Nel dopo giunta odierno l'assessore Cristina Balbi ha esposto le decisioni prese sui lavori ai cimiteri, a San Lorenzo, a Porta Santa Croce e in via Baracca e l'assessore Filippo Zanetti quelle sugli sconti ai plateatici in centro storico. Il tutto dopo la firma della convenzione tra Comune, Asd Rangers e Federazione nazionale per il nuovo campo da rugby in erba sintetica.

Nei resoconti del Comune i dettagli di tutte le decisioni prese.

Tavolini all'aperto anche d'inverno e Cosap quasi azzerato per le manifestazioni in piazza delle Erbe, corso Fogazzaro e Campo Marzo

Vicenza sempre più città turistica europea, con tavolini dei bar all'aperto anche d'inverno e manifestazioni lungo le strade, nei parchi e nelle piazze. Questo il mandato della giunta all'assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti che ha individuato nell'abbattimento del Cosap, il canone di occupazione spazi ed aree pubbliche, l'incentivo da mettere in campo per raggiungere il risultato.
“In previsione degli importanti flussi turistici attivati dalla grande mostra che aprirà in Basilica a fine dicembre – ha spiegato oggi l'assessore – non solo vogliamo presentare una città vivace e ricca di iniziative, ma riteniamo che anche per gli operatori ci siano margini per fare buoni affari sperimentando nuove proposte per la clientela, come quella già molto apprezzata altrove dei plateatici invernali”.
Di qui, per spingere gli esercizi pubblici a prolungare il servizio all'aperto, la decisione dell'amministrazione di ridurre da dicembre a marzo del 50% il canone sui plateatici di tutta la città (tariffa piena pari a 0,560 euro al giorno al metro quadro in centro storico e 0,393 euro in periferia).
Non solo: per sostenere l'organizzazione di manifestazioni estemporanee, come le bancarelle e le mostre all'aperto, per tutto il 2015 in luoghi strategici della città, il Comune ha deciso di ridurre del 75% il Cosap (tariffa piena pari a 1,119 euro al giorno al metro quadro) in piazza delle Erbe e lungo il lato nord di corso Fogazzaro. La riduzione del canone sarà addirittura del 90% per le iniziative organizzate a Campo Marzo.
Buone notizie, infine, per gli ambulanti dei mercati centrali e rionali, che attualmente versano un Cosap di 0,411 euro al metro quadro al giorno in centro storico e 0,291 euro nei quartieri: “Riconoscendo le difficoltà economiche che anche questa categoria sta attraversando, ma non potendo intervenire sulla Tari perché non possiamo certo ridurre gli indispensabili servizi di pulizia successivi allo smontaggio delle banchi, abbiamo deciso di proporre all'associazione di categoria uno sconto del 20% sul Cosap in cambio di una maggiore attenzione degli ambulanti in particolare per quanto riguarda la produzione e la separazione dei rifiuti”.
Dai plateatici degli esercizi pubblici, da gennaio a fine ottobre il Comune ha incassato 215 mila euro che vanno ad aggiungersi ai 407 mila euro introitati come  Cosap permanente. Ammonta a 48.500 euro il gettito relativo al canone per mostre e manifestazioni all'aperto, mentre gli ambulanti versano complessivamente 180 mila euro.
I plateatici accordati nel 2014 sono stati finora 90, mentre i posteggi delle bancarelle assegnati ai mercati sono stati 340.

 

Via Baracca, approvato il secondo stralcio del progetto per la realizzazione di un'area parcheggio per il mercato rionale

La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo per realizzare in via Baracca un'area parcheggio che potrà essere utilizzata per il mercato rionale. Lo ha annunciato oggi l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi spiegando che si tratta del secondo stralcio, a completamento del primo, che prevede l'asfaltatura e l'inserimento dei sottoservizi per l'energia elettrica.
Il secondo stralcio di 30 mila euro va quindi ad integrare il primo di 20 mila euro. 

 

Porta Santa Croce, approvato lo stralcio B del progetto di restauro del lato sud

La giunta ha approvato lo stralcio B del progetto definitivo per il restauro del lato sud porta Santa Croce, come annunciato dall'assessore alla cura urbana Cristina Balbi, per un importo di 40 mila euro.
L'intervento prevede il consolidamento del piedritto e del limitrofo passaggio pedonale della porta, oggetto di particolare dissesto con visibile disgregazione del materiale che lo compone.
Nel dettaglio il progetto predisposto da Aim Vicenza prevede un iniziale consolidamento del piano fondale della porta, realizzato mediante iniezioni di resine a profondità progressive al fine di dotare il manufatto di omogenea risposta al suolo ai carichi presenti. Verrà effettuata la sostituzione del piedritto ammalorato con l’impiego di pietre analoghe alle esistenti, ma con caratteristiche di compattezza tali da garantire la buona conservazione nel tempo e di laterizi con dimensioni compatibili con quelle dei materiali in uso nell’epoca della costruzione della porta. Per il consolidamento dell’intradosso del passaggio pedonale è proposto un sistema di quattro profilati metallici, inghisati nelle murature d’ambito del passaggio.
Lo stralcio B va ad integrare lo stralcio A  dell'imposto di 104.766 euro. 

 

Tempio di San Lorenzo, approvato il progetto definitivo per un nuovo impianto elettrico

Il Tempio di San Lorenzo avrà un nuovo impianto elettrico. Lo ha stabilito oggi la giunta comunale che ha approvato il progetto definitivo per una spesa complessiva di 150 mila euro.
“L'impianto elettrico del Tempio di San Lorenzo, edificio di proprietà comunale, verrà completamente rinnovato perchè piuttosto datato e con necessità di messa a norma – ha dichiarato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. Abbiamo pertanto deciso di intervenire grazie anche al contributo dei frati che gestiscono l'edificio”.
La Provincia Padovana dei Frati Minori conventuali ha offerto il progetto definitivo, predisposto dallo studio Novatecno di Grisignano di Zocco e contribuirà con una somma di 40 mila euro.
I restanti 110 mila, a carico del Comune, verranno coperti dall'accensione di un mutuo.
L’intervento consiste nella realizzazione della distribuzione dorsale e secondaria sia degli impianti elettrici di illuminazione normale e di sicurezza, che di forza motrice e prese, comprensivi di quadri elettrici, cavidotti e linee, nonché dell’impianto di messa a terra.
All'interno dell'edificio verranno sostituiti  i corpi illuminanti frequentemente non funzionanti e di difficile manutenzione oltre che di alto consumo energetico. La nuova illuminazione sarà dotata di luci a led con varie ottiche per ridurre il consumo energetico e che garantiranno una migliore luminosità.
Infine l'edificio avrà un nuovo impianto di emergenza e sicurezza a copertura delle navate e delle zone a ridosso delle uscite, in grado di intervenire sia in caso di black out da parte dell'ente erogatore di energia sia per un guasto dell'impianto.
Il progetto  è stato autorizzato dalla Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici di Verona.

 

Cimiteri, 400 mila euro per la manutenzione straordinaria e le estumulazioni

La giunta ha approvato oggi il progetto definitivo per la manutenzione straordinaria dei cimiteri cittadini, comprese le estumulazioni, per una spesa complessiva di 400 mila euro.
“L'intervento di manutenzione nei cimiteri è indispensabile per garantire il decoro e per rendere disponibili spazi per nuove sepolture – ha precisato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi -. Per questo si provvederà anche alle estumulazioni dei colombari a seguito di concessioni scadute, effettuando tutte le operazioni necessarie per il riutilizzo della sepoltura. Il progetto prevede anche l'intervento nei campi di inumazione al Cimitero Maggiore dove a causa delle precipitazioni abbondanti il terreno ha ceduto provocando il deterioramento delle tombe”.
Gli interventi interesseranno tutti i sette cimiteri della città: il cimitero Maggiore, in viale Trieste, il cimitero di Maddalene, in strada delle Maddalene, il cimitero di Polegge, in strada del cimitero di Polegge, il cimitero di Bertesina, in strada di Bertesina, il cimitero di Settecà, in strada del Paradiso, il cimitero di Casale, in strada di Casale e il cimitero di Longara, in strada di Longara.
Gli interventi consentono il riutilizzo dei loculi esistenti dopo aver estratto le bare, operato la disinfezione e installato nuove lastre in marmo. 

 

“Comune in salute”, il 21 novembre un convegno sulla misurazione della qualità dei servizi pubblici

Si intitola “Comune in salute” il convegno che si terrà venerdì 21 novembre ai Chiostri di Santa Corona (contra' Santa Corona 2/4) organizzato dal Comune di Vicenza in collaborazione con l'Associazione qualità Comuni e l'Ente nazionale italiano di unificazione (Uni).
L'appuntamento a partecipazione gratuita - previa iscrizione on line all'indirizzo http://catalogo.uni.com/anteprima/50.html, fino al raggiungimento della capienza della sala – si propone di presentare i 60 indicatori sviluppati dall'Associazione qualità Comuni e dall'Uni volti a misurare, comparare e migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini da parte delle amministrazioni locali. Verranno inoltre illustrate le prime esperienze applicative e i risultati conseguenti alla sperimentazione effettuata in Comuni di diverse dimensioni.  
I lavori inizieranno alle 9.30 con i saluti, tra gli altri, dell'assessore alla semplificazione e innovazione del Comune di Vicenza, Filippo Zanetti. 

 

Rugby: firmata la convenzione per il campo d'allenamento in sintetico tra Comune, Asd Rangers e Federazione nazionale. Variati: “Siamo al fianco di una società che ha sempre operato bene, specie verso i ragazzi e le famiglie”

L'accordo per la realizzazione a Sant'Agostino del campo d'allenamento di rugby in erba sintetica è stata firmata questa mattina dalle tre parti che finanziano il progetto: Comune di Vicenza (200 mila euro), società sportiva Rangers, che gestisce l'impianto di via Baracca (170 mila euro), e Federazione italiana rugby (80 mila euro).
Alla firma della convenzione in Sala Stucchi erano infatti presenti il sindaco Achille Variati, l'assessore alla formazione Umberto Nicolai, il presidente nazionale Fir, Alfredo Gavazzi, il presidente della società sportiva Rangers Rugby Vicenza, Sante Sarracco, e il presidente Amatori Rugby Vicenza, Giovanni Alì, oltre agli sponsor Banca Popolare di Vicenza e Gruppo Battistolli.  
“La società Rangers si è sempre mossa, anche nei momenti di difficoltà – ha dichiarato Variati -, a sostegno dell'educazione sportiva con il coinvolgimento degli atleti, delle famiglie, degli allenatori, dei dirigenti, tra i quali si sono sviluppate solide amicizie e relazioni. Noi abbiamo voluto essere accanto a questa società per quanto ha fatto negli anni, trovando, in tempi difficili per tutti, una forma di finanza creativa. Non ci siamo mai rassegnati, anzi, abbiamo cercato strade, e una di queste è la collaborazione a tre che firmiamo oggi, perchè da solo il Comune non ce l'avrebbe fatta. Non siamo però disposti a fare così con tutti, perchè sono momenti difficili, che impongono scelte, e noi scegliamo chi fa dello sport un momento non solo atletico, con risultati peraltro notevoli, ma anche un momento educativo”.
“Siamo arrivati a una convenzione così importante con una società che è un fiore all'occhiello per la città – ha aggiunto Nicolai -: in 40 anni è riuscita a portare il rugby a livelli che nessuno pensava all'inizio, con la serie A e qualcosa come 600 iscritti, che poi è cosa che ci interessa di più come amministrazione comunale, perchè noi puntiamo molto sull'attività sportiva giovanile. La scelta di impegnarsi in un investimento così importante dà lustro ad una società che, di fatto, ha compiuto una scelta civica e di lungimiranza sportiva”.    
“Ringrazio l'amministrazione perchè ha fatto e sta facendo tanto per il rugby Vicenza – ha detto Gavazzi -. La società Rangers è cresciuta molto soprattutto sul fronte dell'attività giovanile, oggigiorno importantissima, perchè son tempi difficili per le famiglie, i ragazzi frequentano sempre meno gli oratori e lo sport rimane ormai l'unico baluardo per la formazione dei nostri giovani: il rugby in particolare, per i valori che sa trasmettere”.
“Oggi mettiamo una bella bandiera nel percorso del rugby a Vicenza – ha concluso Sarracco -, con i simboli delle tre parti firmatarie della convenzione, in linea con un impegno assunto tanti anni fa, quando muovevamo i primi passi in modo difficoltoso. Ma oggi dobbiamo essere contenti di dove siamo arrivati, grazie a grande forza e tenacia”.
La convenzione stabilisce che l'associazione dilettantistica curi direttamente il progetto esecutivo, il quale dovrà poi essere approvato dall'amministrazione comunale (così come le eventuali variazioni), e provveda alla realizzazione dei lavori nell'area a fianco del campo in cui gioca la serie A. Le nuove opere diverranno proprietà del Comune, ma, a fronte dell'impegno finanziario, la società sportiva avrà in concessione e gestirà l'impianto di via Baracca sino al 30 agosto 2035. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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