Donne No Dal Molin in Corso: falda e acqua pubblica
Giovedi 8 Luglio 2010 alle 21:49 | 0 commenti
Riceviamo da Irene Rui un servizio esclusivo e pubblichiamo
Le donne del presidio No Dal Molin hanno attraversato Corso Palladio a Vicenza (foto VicenzaPiù) , facendo 'rombare' tra la gente e i palazzi il rumore dell'acqua, per sensibilizzare la gente sulla privatizzazione dell'acqua e sul pericolo che corre la falda sotto la costruenda base USA Dal Molin. C'erano donne, con caraffe di vetro, con secchi trasportati con il bigòlo (antico arnese ad arco che si mette sulle spalle per portare l'acqua) con i vecchi secchi di rame.
Al centro un carretto con una tinozza piena d'acqua e spinto a mano da colei che era incaricata a versare l'acqua nei secchi.
C'erano persone che tenevano cartelli che illustravano le conseguenze della fitta palificazione che supporta la costruenda base, sulla falda. Una voce al microfono scandiva alcune frasi sull'acqua bene comune e tra le quali spiccava "l'acqua è un diritto che scorre sotto il Dal Molin".
La rappresentazione ha avuto lo scopo di invitare la gente a riflettere sull'importanza dell'acqua come bene comune e i gesti, i movimenti sottolineavano la preziosità dell'acqua, evocando immagini antiche, quando attingere l'acqua dal pozzo era un momento importante per la vita e sprecare l'acqua un delitto.
Durante il percorso, i cittadini sono stati invitati a partecipare alla festa per l'acqua, che si terrà lunedì 12 luglio al "Parco della Pace", al Dal Molin, e al corteo che partirà da Via Prati. Evento che vuole festeggiare l'acqua come bene comune. La rappresentazione è finita davanti alla Pretura, dove le donne hanno lanciato un messaggio di solidarietà e di condanna per il vergognoso verdetto che ha inflitto a tre ragazzi del movimento 21 giorni di carcere per aver manifestato il loro disaccordo insieme con altri vicentini, nell'agosto del 2008, verso sentenza del Consiglio di Stato. Sentenza che aveva ribaltato l'ordinanza del TAR di sospensiva al procedimento per la realizzazione della base statunitense.
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