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Donazzan sui costi della politica: "dare il buon esempio"

Di Citizen Writers Venerdi 27 Marzo 2015 alle 15:40 | 0 commenti

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L'assessore regionale all'Istruzione, alla Formazione, al Lavoro e ai Trasporti, Elena Donazzan, commenta le azioni della Regione del Veneto per il contenimento dei costi della politica

Un segno del buon governo di questi anni è sicuramente l’attenzione che, come Regione del Veneto, abbiamo prestato alla riduzione dei costi della politica, contenendo la spesa pubblica. Non sulla scia della strisciante antipolitica, ma come segno di responsabilità nei confronti del nostro territorio attraversato dalla crisi.

Con il nuovo Statuto della Regione approvato nel 2012 abbiamo ridotto, a partire dalla prossima legislatura, il numero dei consiglieri regionali da 60 a 51 e il numero degli assessori in Giunta da 12 a 10. Abbiamo stabilito inoltre l’abolizione dei vitalizi e una cospicua riduzione di stipendio tagliando 1000 euro sull’indennità di carica di ogni consigliere. Tanti risultati sul fronte del contenimento dei costi della politica nascono soprattutto dall’impegno di ciascuno di noi nell’amministrare la cosa pubblica in maniera responsabile e trasparente, avendo sempre ben presente che la nostra attività è rivolta ai tanti veneti per bene a cui dobbiamo correttezza, rispetto e impegno quotidiano. Nella mia attività quotidiana da assessore evito costi inutili e sperpero del denaro dei cittadini, ottimizzando le risorse a mia disposizione. Ho deciso di optare per l’auto di servizio in quanto, non essendo impegnata alla guida, lavoro e produco di più. Ho percorso più di 65 mila chilometri all’anno con l'auto della Regione per gli impegni strettamente istituzionali e 20 mila chilometri all’anno con la mia auto personale per gli impegni di natura politica. Nel biennio 2013-2014 ho restituito alla Regione oltre 2 mila euro di spese di rappresentanza. In questi ultimi cinque anni da assessore ho percorso tutto il Veneto recandomi laddove le esigenze del mio assessorato lo richiedevano: situazioni di crisi aziendale, assemblee di lavoratori, giovani alla ricerca di una opportunità di lavoro, imprenditori alle prese con la crisi e tutti coloro i quali hanno scommesso ancora una volta sul nostro Veneto. Dal 2010 ad oggi ho partecipato a 200 convocazioni di aziende in crisi in Regione e a 45 presso il Ministero dello Sviluppo Economico a Roma; ho visitato 187 imprese del territorio, ho promosso 5892 incontri e convegni giornalieri e 1439 incontri e convegni serali, ho partecipato a 155 Giunte e a 158 Consigli regionali e a 86 incontri con ministri in Conferenza Stato-Regioni.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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