Lettori in diretta | Quotidiano |

Donazzan: soldati Usa in isolamento, clandestini liberi di circolare

Di Emma Reda Lunedi 27 Ottobre 2014 alle 20:40 | 0 commenti

ArticleImage

Riceviamo da Elena Donazzan, assessore regionale del Veneto, sulla decisione delle autorità militari americane di mettere in isolamento undici soldati statunitensi rientrati nella base militare di Vicenza al termine di una missione in Liberia

Giustamente la precauzione ha indotto i vertici dell'esercito americano a determinare specifiche procedure per prevenire l'eventuale diffusione di qualsivoglia epidemia e in particolare la più grave presente in questo periodo, vale a dire l'ebola. 

Queste specifiche procedure sono a salvaguardia principalmente del nostro territorio e dei cittadini vicentini ma stridono fortemente con ciò che invece accade nella non adeguata gestione italiana dei clandestini, non sufficientemente controllati né sotto l'aspetto delle generalità, né della provenienza e quindi dello stato di salute. È pericoloso ciò che sta accadendo a causa della non gestione dell'arrivo dei cosiddetti profughi da parte del governo Renzi. Ed è altrettanto pericoloso, perciò, l'arrivo nelle nostre città e nei nostri paesi di persone che sono libere di circolare e che potrebbero essere portatori di gravi malattie.

Mi spaventa che il governo Renzi non abbia attuato procedure specifiche in tal senso e che qualche solerte amministrazione locale abbia addirittura portato queste persone nelle mense dei poveri, a contatto con altre persone, quali i volontari che hanno famiglia, e degli alimenti.

Sarebbe opportuno che Renzi e Alfano si facessero spiegare dagli americani quali procedure di isolamento attuare: se gli statunitensi le attuano per i loro soldati impegnati in missione in Africa, figuriamoci se non lo farebbero per i clandestini.

Leggi tutti gli articoli su: Clandestini, Elena Donazzan, Base Usa, soldati Usa, Ebola

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network