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Donazzan, per uscire dalla crisi servono cervelli

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 8 Giugno 2010 alle 20:42 | 0 commenti

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Elena Donazzan, Regione Veneto  -  "In questi anni di grande cambiamento del Veneto, ed in particolare negli ultimi della crisi, si è visto come investire sulle risorse umane sia un elemento di competitività, che permette alle imprese simili per settore di riferimento, numero di addetti e tipologia, di reagire in modo diverso". Presenta così Elena Donazzan, assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro, la delibera approvata oggi in Giunta regionale relativa alle politiche attive di contrasto alla crisi e aggiunge: "Ecco perché abbiamo inteso aggredire la crisi con una misura del tutto innovativa per la nostra Regione, ma credo anche per il resto d'Italia, che vedrà dedicati quasi 9 milioni di euro per la formazione delle cosiddette alte professionalità, ossia manager, consulenti, dirigenti e, cosa importante, imprenditori".

Queste figure - prosegue l'assessore regionale - potranno formarsi per favorire il cambio generazionale, trasferire tecnologia, riorganizzare l'impresa, favorire nuova imprenditorialità con lo sviluppo di nuovi rami d'azienda, in particolare sui temi dell'energia e dell'ambiente. Le nostre imprese- conclude l'assessore regionale- hanno bisogno certamente di sostegno al credito da parte delle banche, ma devono essere convinte dì investire sulle proprie risorse umane per poter continuare ad esportare ed a tenere l'occupazione sul nostro territorio, ed è per questo che abbiamo dedicato quest'azione alle piccole e medie imprese". I destinatari degli interventi possono essere i titolari d'impresa, la dirigenza e le alte professionalità occupate presso imprese private operanti in unità localizzate sul territorio regionale con contratto di lavoro dipendente o privi di occupazione, e soggetti in possesso di diploma di scuola secondaria di secondo grado detentori di conoscenze nell'ambito di produzione di beni e servizi o nell'organizzazione dei diversi fattori aziendali o in amministrazione e finanza d'impresa. Sono quindi previsti incentivi all'assunzione per le imprese che vogliono attingere al serbatoio dei dirigenti e delle alte professionalità momentaneamente privi di occupazione, che ammonteranno fino ad un massimo di 10 mila euro e comunque non più del 30 per cento della retribuzione annua lorda per ogni nuovo assunto. Saranno infine erogate borse di studio aziendali per la partecipazione a master universitari o accreditati Asfor, per un valore massimo di 6 mila euro per i partecipanti occupati, e di 16 mila per i disoccupati.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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