Donazzan: Challenge, il valore della formazione
Mercoledi 21 Luglio 2010 alle 20:41 | 0 commenti
Elena Donazzan, Regione Veneto -Â "In tempi di crisi aziende riscoprono il valore della formazione".
L'assessore regionale alla formazione Elena Donazzan è intervenuta al convegno di presentazione del Progetto Challenge, iniziativa pilota della Regione Veneto per formare il personale. Le aziende che hanno preso parte al progetto hanno risposto con entusiasmo alle attività di formazione personalizzate proposte, soprattutto in questa fase di difficoltà : sono infatti pervenute 1890 richieste di voucher in 15 giorni.
Il Progetto si è concluso dopo tre anni di attività e l'iniziativa pilota è stata voluta dalla Regione del Veneto e dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, per promuovere il capitale umano quale principale leva per lo sviluppo competitivo dei distretti. Un progetto innovativo che ha coinvolto 11 tra i principali distretti del territorio: mobile (mobile d'arte del Bassanese; legno-arredo del Trevigiano), oro (orafo-argentiero di Vicenza), tessile-abbigliamento (sistema moda-Treviso), termale (PD: euganeo), calzaturieri (metadistretto-VE; calzaturiero veronese; Sport System Montebelluna), alimentare (metadistretto alimentare veneto - VR), vitivinicolo (TV, Prosecco), ceramica/terracotta (VI, ceramica artistica e terracotta). Il progetto ha viste impegnate dal punto di vista organizzativo, 4 direzioni della Regione, Formazione, Istruzione, Lavoro, Sviluppo Economico, sotto il coordinamento dell'Assessorato alla Formazione di Elena Donazzan, promotrice dell'iniziativa. Le tante e diverse la iniziative hanno coinvolto direttamente le aziende sollecitandole a fare rete concreta. Come nel caso dei voucher formativi "work experience" e "counselling aziendale" che hanno previsto formazione per i lavoratori in cassa integrazione e per gli stessi imprenditori una formazione personalizzata con 40 ore di didattica e 440 ore di lavoro sul campo: il progetto così tarato ha visto 1890 domande in soli 15 giorni, per un totale di contributi richiesti per 15 milioni di euro. Di questi con le risorse a disposizione, pari a 5.240 euro sono state complessivamente finanziate 679 domande di voucher, e molte aziende hanno richiesto di continuare in questo tipo di formazione. "Il Progetto Challenge rappresenta una sperimentazione fondamentale: l'obiettivo primario non è soltanto finanziare la formazione, ma farlo in modo che dia risultati - ha dichiarato l'assessore Donazzan - per favorire lo scambio proficuo di idee, da cui nasce l'innovazione che è la chiave di competitività delle aziende contro la "cinesizzazione del mercato". Questo progetto conferma la Regione Veneto come territorio privilegiato per forme di sperimentazione di nuove politiche del lavoro, ora si tratta di sviluppare gli elementi positivi emersi e adattarli ai grandi numeri della formazione a livello regionale". Grazie al coinvolgimento delle università venete sono stati sviluppati dei progetti di formazione per giovani neolaureati e 70 di loro hanno potuto seguire stage specifici all'interno delle aziende. In particolare sono stati studiati le potenzialità dei distretti, l'elaborazione di piani di attività sui temi più diversi, le modifiche dei sistemi di distribuzione, i progetti di biotecnologia per la conservazione dei cibi, le nuove forme di automazione. Ciò ha permesso di creare figure nuove come i 68 agenti di sviluppo del distretto, in grado di conciliare il bisogno di conoscenze specifiche con il bisogno di trasversalità dei saperi, perché, pur in un periodo di forte crisi occupazionale, le aziende continuano a segnalare la mancanza di alcune figure specialistiche. Alcuni legati a settori molto specifici: è il caso ad esempio dei 24 disoccupati riqualificati attraverso la formazione tecnico-superiore nel settore nautico, e la sperimentazione della Scuola Bottega del Merletto di Murano. Tutte iniziative comunicate attraverso canali diversi, soprattutto attraverso un uso molto intenso di internet, dove hanno trovato spazio non solo i bandi ma video esplicativi e altri strumenti volti a diffondere in modo più chiaro le tante opportunità della formazione continua.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.