Quotidiano | VicenzaPiùComunica |

Don Antonio Mazzi ospite a Vicenza all'arrivo della 17ma tappa del Giro d'Italia

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 21 Maggio 2013 alle 23:06 | 0 commenti

ArticleImage

Tappa di Vicenza - Don Antonio Mazzi, fondatore della comunità di recupero Exodus, sarà presente all'arrivo della 17a tappa del Giro d'Italia 2013 in programma domani a Vicenza, consolidando un'amicizia di lunga data con il mondo del ciclismo e della corsa "rosa": Magni (il terzo incomodo tra Coppi e Bartali, scomparso lo scorso ottobre), Gimondi, Motta, Moser, Saronni, Chiappucci tra i corridori, Colnago tra i produttori, solo citare i nomi più noti.

Da sempre appassionato di bicicletta e di pedalate, don Mazzi vede nello sport sano e lontano dalle esasperazioni una pratica determinante per il recupero dei ragazzi "difficili" e per la formazione del carattere. Una delle imprese che ancora ricorda risale a cinque anni fa, quando con 14 dei suoi ragazzi fece un pellegrinaggio in mountain bike durato nove mesi in visita alle "Madonne" più famose in Europa.
"Lo sport deve tornare a essere festa, gioco, un momento che riequilibra" ha detto don Mazzi alla vigilia della giornata a Vicenza.
Il percorso della 17a tappa del Giro prevede un passaggio a Cavriana (MN) dove si trova Casa di Beniamino, sede nazionale della Fondazione Centri Giovanili Don Mazzi, che ha nello sport una delle 4 ruote motrici del proprio progetto educativo - insieme a musica, teatro e danza, volontariato. Ma oltre ai solidi rapporti con il piccolo comune mantovano, la Fondazione sta tessendo accordi di collaborazione anche in territorio vicentino con alcune importanti realtà imprenditoriali, tra cui Morato Pane.

La Fondazione Centri Giovanili Don Mazzi, costituitasi nel dicembre 2012, opera nel settore della prevenzione al disagio giovanile attraverso le 4 ruote educative di Exodus: musica e danza, sport, teatro e volontariato.
La Fondazione Centri Giovanili Don Mazzi, attraverso la rete dei Centri Giovanili Don Mazzi dislocata sul territorio nazionale, intende promuovere la costruzione di una forte e radicata rete di soggetti del territorio, quali: istituzioni, enti, scuole, associazioni culturali, associazioni sportive, parrocchie.. e tutti coloro che intendono unirsi per collaborare e fare squadra.
I Centri Giovanili Don Mazzi dal 2012 sono luoghi di aggregazione e sano protagonismo giovanile, per dare un'alternativa agli adolescenti di oggi, arrivare prima del disagio e liberare una tremenda voglia di vivere!

Leggi tutti gli articoli su: Don Antonio Mazzi, Tappa di Vicenza

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network