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Domenica al Parco della Pace manifestazione in difesa dell'acqua pubblica e dei beni comuni

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 19 Giugno 2010 alle 13:22 | 0 commenti

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Forum provinciale dei Movimenti per l'Acqua  -  Così come preannunciato dagli organizzatori, la manifestazione di domenica 20 in difesa dell'acqua pubblica e per la trasformazione del lato est del Dal Molin in Parco della Pace, dopo il via libera di ENAC, si svolgerà all'interno dell'aeroporto civile. Si preannuncia una giornata intensa e ricca di suggestioni, quella voluta per domenica 20 da tutte le sigle che, a Vicenza e provincia, hanno dato vita al Forum provinciale dei Movimenti per l'Acqua, oltre a numerose altre associazioni vicentine che hanno aderito all'iniziativa.

Una giornata in difesa dell'acqua come bene comune, da sottrarre quindi ai processi di privatizzazione, essendo un elemento indispensabile alla vita del pianeta e che non può quindi venire ridotta a semplice merce. A Vicenza, com'è naturale, parlare di acqua e di difesa delle falde non può prescindere dalla vicenda e dal luogo diventato simbolo della difesa dei beni comuni: il Dal Molin.

Gli organizzatori, ottenuto il via libera dall'Enac, si dicono soddisfatti e invitano la cittadinanza a partecipare numerosa al corteo che partirà alle 19 da p.ta S. Bortolo, per giungere al Dal Molin accompagnato per tutto il percorso dagli strumenti di numerosi musicisti vicentini, che rallegreranno e riempiranno di musica quella che vuole essere una grande festa dei vicentini.

Quella dei musicisti non sarà l'unica performance prevista. Vista l'importanza della giornata, hanno voluto essere presenti anche artisti come Luca Bassanese, da sempre vicino alle istanze dei movimenti vicentini, il maestro (che non ha bisogno di presentazioni) Bepi De Marzi, per arrivare a Marco Paolini, che per l'occasione svolgerà un'orazione civile, come ci ha abituato narrando ad esempio il disastro del Vajont, che si concentrerà proprio sul tema dell'acqua.

Vicenza può finalmente cominciare a vedere (e vivere) il futuro dell'area est del Dal Molin: un grande spazio verde, sottratto ad un progetto devastante, e riconsegnato alla collettività.

 

 

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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