Quotidiano | Categorie: Agricoltura

Domani a Roma il made in Italy scende in piazza col presidente Diego Meggiolaro

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 14 Marzo 2012 alle 21:46 | 0 commenti

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Coldiretti Vicenza  -  Domani a Roma (piazza Montecitorio - ore 9.30) il made in Italy scende in piazza Il presidente Diego Meggiolaro: "Camera di Commercio, Provincia di Vicenza ed oltre 60 amministrazioni comunali vicentine sensibili alla lotta contro i falsi alimentari"

Camera di Commercio, Provincia di Vicenza ed oltre 60 amministrazioni comunali vicentine al fianco di Coldiretti per la lotta alle contraffazioni alimentari.

Scende in piazza l'alleanza per il made in Italy promossa dalla Coldiretti e dalle associazioni dei consumatori e degli ambientalisti, insieme ai cittadini ed ai rappresentanti delle Istituzioni a livello nazionale, regionale e locale, a partire dai Sindaci con i loro gonfaloni provenienti dalle diverse Regioni.

Il marchio Italia è il principale patrimonio del Paese che non viene adeguatamente tutelato e rispettato ed è invece spesso banalizzato, usurpato, contraffatto e sfruttato come dimostra il caso emblematico del falso Made in Italy di Stato rappresentato dal "Pecorino" prodotto completamente in Romania con i soldi dello Stato italiano, che sarà portato per la prima volta in piazza "in bella vista" a disposizione delle Autorità e dei cittadini. Un esempio in cui lo Stato favorisce la delocalizzazione e fa concorrenza agli italiani sfruttando il valore evocativo del Made in Italy. L'appuntamento è per domani il 15 marzo 2012 alle ore 9,30 in piazza Montecitorio a Roma con migliaia di manifestanti che presidieranno anche il Ministero dello Sviluppo Economico in via Veneto 33 e la sede della Simest in Largo Ottavio Tassoni. Sarà presentato un caso eclatante di spreco di risorse pubbliche a danno degli italiani ed una analisi sul valore del marchio Made in Italy e sulle opportunità economiche ed occupazionali che possono derivare da una sua più efficace tutela.
"Sarà l'occasione per affermare la centralità del settore agroalimentare quale una delle poche leve competitive di cui il Paese dispone per ricominciare a crescere - commenta il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Diego Meggiolaro - ma anche un modo per denunciare gli ormai troppi casi di disattenzione e sottovalutazione nei confronti di un settore che è patrimonio del Paese. Dal mancato divieto per legge del finanziamento di prodotti realizzati all'estero che imitano il vero Made in Italy alle sperequazioni determinate dall''IMU in agricoltura che aumenta in maniera maggiore per chi la terra la usa per vivere rispetto a chi la dispone per divertirsi o speculare, fino ai ritardi accumulati sull'applicazione della legge nazionale sull'etichettatura per fare sapere agli italiani quello che mangiano".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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