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Domanda di attualità sui campi nomadi

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 19 Aprile 2010 alle 22:39 | 0 commenti

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Gerado Meridio - L'Assessore Tosetto sul Giornale di Vicenza del 18 aprile scorso, si stupisce di quanto affermato sui campi nomadi dai Consiglieri Comunali del PDL e da parte del Segretario della Lega Sandoli, sino ad arrivare ad ironizzare sul fatto che gli stessi non sappiano leggere il bilancio e "... ciò sarebbe grave da parte di ex assessori e presidente di enti ... oppure equivocano per convenienza politica ..."
Vorrei dire all'assessore Tosetto che forse sappiamo leggere anche troppo fra le righe, infatti negli atti che l'amministrazione comunale ha inviato a casa di ogni consigliere comunale si legge:


1) Nel materiale consegnato ai Consiglieri Comunali per la discussione al bilancio c'è la delibera di giunta n. 321 del 21 ottobre 2009 "oggetto: Lavori pubblici adozione dello schema di programma triennale dei lavori pubblici 2010-2012 ed elenco annuale 2010". A pagina 2 dello schema allegato è inserito- microaree per nomadi
Descrizione           Ricavi       Totale stanziato 2010 Totale stanziato 2011 Totale stanziato 2012
Microaree              100.000   100.000                          140.000                          200.000

per nomadi

2) Nella scheda 2 "articolazione della copertura finanziaria" è riportato il seguente schema

Descrizione                       Primo anno secondo anno Terzo anno Totale
Microaree per nomadi 100.000       340.000            200.000      640.000


3) Nell'elenco con l'individuazione dei responsabile del procedimento si assegna all'ing. Giovanni Fichera prevedendo l'avvio dei lavori per il 3 trimestre 2010 e conclusione al 4 trimestre 2011.

4) Sempre nel materiale consegnato c'è la Relazione previsionale e programmatica per il periodo 2010-2011-2012 che testualmente riporta a pagina 83:

"Al fine di dare concreta attuazione a quanto già indicato nelle linee programmatiche di governo, è stato previsto uno stanziamento apposito finalizzato a finanziare attività di interventi che mirino a dare risposte concrete ad altri bisogni che rientrano nell'area dell'inclusione sociale, nella visione di un'amministrazione che riconosca a tutti i suoi cittadini il diritto ad avere una vita dignitosa e, per quanto possibile autonoma. Tali progetti di inclusione sociale potranno riguardare i nomadi, le persone senza fissa dimora, gli immigrati e altre situazioni di marginalità sociale.
Per quanto riguarda le persone di origine sinta o rom, residenti da anni nel nostro territorio, si intendono sviluppare dei progetti atti a testare la loro capacità di vivere in contesti abitativi diversi, ovvero in aree più piccole o appartamenti.
Il progetto "Inserimenti abitativi sinti/rom, per il quale è stato chiesto il finanziamento alla Fondazione Cariverona, prevede tre diverse modalità di intervento :
Alloggio tramite una progettualità ...
Alloggi ERP ...
Microarea.
Si tratta, in ogni caso di un progetto personalizzato per ciascuna famiglia che comprende l'individuazione del luogo idoneo la definizione del contratto sociale, l'inserimento nell'area/alloggio e l'accompagnamento fino all'autonomia.
Si procederà inoltre a mettere in sicurezza e migliorare i servizi degli attuali campi nomadi presenti in città grazie al finanziamento richiesto al Ministero degli Interni per il tramite del Prefetto ...

Tutto ciò premesso :

Non mi pare di avere visto atti della giunta che modifichino la deliberazione 321 del 21 ottobre 2009.

Se ha ragione l'assessore Tosetto e non ho dubbi sulla sua buona fede, perché la relazione programmatica previsionale triennio 2010-2012 riporta quanto sopra?

Che progetto è stato inviato alla Fondazione Cariverona ?

Forse si attende il Contributo per poi dire "come facciamo a non spendere questi soldi per le microaree per i nomadi ora che li abbiamo".

Se invece ho sbagliato a leggere il bilancio sono sicuro che l'assessore condividerà in aula l'ordine del giorno che presenterò per non individuare microaree per i nomadi in città.


Il consigliere Comunale
Gerardo Meridio

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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