Opinioni | Quotidiano | Categorie: Politica

Baldo: dietro la battaglia delle tessere c'è Sartori che vuol controllare il Pdl pro Variati

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 5 Gennaio 2012 alle 11:37 | 3 commenti

ArticleImage

Riceviamo da Italo Francesco Baldo  e pubblichiamo

  Dobbiamo avere il coraggio di dirlo chiaro e apertamente. L'attuale situazione del tesseramento della Casa delle Libertà è uno scontro tra l'on. Berlato, reo di avere più tessere dell'altro contendente che si fa scudo dell'on. Galan, ossia l'on. Lia Sartori. Le storie politiche dei due personaggi sono diverse e diverse sono anche le impostazioni che si sono ben evidenziate con quell'ammiccamento che l'on. Sartori pare, si dice, si sussurra perfino abbia con l'attuale Sindaco di Vicenza.

Vi è il chiaro tentativo del Sindaco di operare trasversalmente per la propria rielezione e tutto il suo apparato di annunci ne è piena dimostrazione: forse gli alleati che hanno consentito la sua prima elezione a Sindaco non sono più così tanto protesi alla sua politica e quindi ... Ma torniamo allo scontro. Esso è iniziato, direi classicamente, come nella vecchia Democrazia Cristiana: gli andreottiani a Padova erano accusati di avere più tessere nominali che reali, ma alla fine vi era sempre la spartizione tra "i capi" dei posti spettanti, secondo il manuale Cencelli. Oggi però la politica è cambiata nella visione dei cittadini, che sono disaffezionati non alla POLITICA, ma al modo antico di fare politica, dove i cittadini fornivano i voti, ma poi le decisioni avvenivano senza il consenso popolare. Un po' quello che è successo per Monti. Nessun cittadino lo ha eletto, nessun cittadino lo ha desiderato, ma è stato imposto dalla logica del dominio, di quell'antica concezione leniniana che chi è stato elevato al potere ne risponde solo a se stesso. E' quello che si tenta di fare anche a Vicenza da parte di chi può, dice, tirare le fila del potere e lo ha fatto anche attraverso un accordo di cui si fa voce sul Pat, ma siglato, pare sempre, dall'on. Sartori e dal Sindaco. A quale scopo? I due contendenti si sono uniti? Risposta che non si avrà, ma si sospetta una certa pressione a Roma per far passare un parco nel quale il Sindaco potrà passeggiare senza problemi come ora invece avviene in tutti gli altri parchi della città di Vicenza. A Roma è stata garantita la necessità del Sindaco e quindi si può pensare alla validità dell'accordo sul Pat.

Insomma ne abbiamo abbastanza di questo gioco che si sta consumando sulla pelle dei cittadini di Vicenza, lo scopo del controllo del partito della Casa delle libertà è extrapartito e non contribuisce certo ad avvicinare i cittadini all'impegno politico. L'antica contendente del Sindaco attuale di Vicenza che cosa esprime a livello politico? I cittadini di Vicenza le hanno voltato le spalle alle elezioni amministrative e quindi c'è necessità di aria nuova a Vicenza. Forse i cittadini si riavvicineranno alla politica quando la vedranno impegnata sul serio sui temi importanti e non avallare indirettamente, pare, l'appiattimento su una questione di tessere. Ci vogliono aria nuova, idee di amministrazione migliori di quelle espresse dall'attuale compagine: penso ai tentativi di far pagare ai disabili la loro stessa necessità, quando non avranno più il supporto dei genitori; penso allo stato pietoso delle strade e soprattutto dei marciapiedi, ecc. ecc. Non c'è amministrazione a Vicenza e Vicenza non esprime il suo ruolo, perché le è stata tolta la sua identità e si insegue solo il potere e i suoi giochi, come ne è dimostrazione la campagna di annunci quasi quotidiani del Sindaco cui però non seguono mai vere inaugurazioni. Vicenza può e deve avere un ruolo vero che non è quello delle lotte per le tessere, ma delle idee e queste vengono solo in parte da alcuni esponenti della Casa della libertà. Pertanto sono facili i sospetti di accordi non politici o amministrativi, ma di sola spartizione. Così si riduce Vicenza a serva e non città, ma ... Insomma diamoci da fare per far conoscere quale è la vera prospettiva politica nell'amministrazione della città e della provincia di Vicenza e lasciamo all'antiquariato certi modi di fare politica.


Commenti

Giacomo
Inviato Giovedi 5 Gennaio 2012 alle 18:49

Suona curioso sentir pontificare di aria nuova, di prospettive moderne, di alternative al passato da un propalatore del rito tridentino... Da uno che raccoglie firme per imporre al proprio vescovo la messa in latino... Da uno che non si è ancora accorto che il muro di Berlino è crollato da oltre vent'anni e che il leninismo sopravvive solo nei suoi fantasmi... E le sue nuove idee caro Baldo per la politica vicentina, le dica apertamente senza fare il solone che ammanisce il popolo ignorante... Ci dica, per chi voterà lei tra due anni? Lega? Destra più o meno reazionaria?

Italo Francesco Baldo
Inviato Venerdi 6 Gennaio 2012 alle 21:14

che dimostarzione di tolleranza di dialogo, soprattutto non ci si firma, bel modo di assumere la responsabilità delle proprie, diciamo, idee!!!!!
Giacomo
Inviato Domenica 15 Gennaio 2012 alle 17:17

Risponda alle domande, caro professore, risponda se lei ne ha il coraggio. Non si ripari dietro un ditino. Pendiamo dalle sue labbra...
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network