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Divieto di manifestare ai fascisti, Nicola Finco (LN): "i sindaci abbiano il coraggio di estenderlo ai violenti dei centri sociali"

Di Note ufficiali Venerdi 23 Febbraio 2018 alle 18:15 | 1 commenti

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"Chiedo aa Achille Variati, Riccardo Poletto e Sergio Giordani di vietare la piazza anche ai centri sociali. Se vogliono impedire le manifestazioni pubbliche dei movimenti che si ispirano al fascismo lo facciano anche con chi ha dimostrato in più occasioni di avere comportamenti violenti e antidemocratici". Lo sostiene Nicola Finco (Lega Nord) in merito alle proposte di alcuni sindaci veneti di vietare le manifestazioni delle forze politiche si ispirano al ventennio. "Capisco che si possano punire i comportamenti ma punire i pensieri, in questo caso i futuri pensieri, è una strategia tipica del comunismo stalinista. 

Oggi i veri fascisti sono gli antifascisti che hanno sostituito la svastica e il manganello con la stella a cinque punte e le molotov. Questi Sindaci abbiano il coraggio di vietare le manifestazioni dei centri sociali e studino una soluzione seria per vietare le loro violenze."

Finco conclude: "Purtroppo non lo faranno mai perché i centri sociali rappresentano una parte importante del loro elettorato. Sono quei facinorosi che, a differenza dei movimenti di destra, quando scendo in piazza usano sistematicamente la violenza, aggredendo le forze dell'ordine e distruggendo le città. Invito tutti i sindaci e candidati a non cadere nel tranello del trio cattocomunista."

Nicola Finco, consigliere regionale del Veneto Lega Nord


Commenti

Inviato Sabato 24 Febbraio 2018 alle 07:27

Quando non hanno più la forza della ragione, allora quelli di sinistra utilizzano i kompagni dei centri sociali, la loro riserva di violenza.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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