Divieto dei cani al cimitero, Guaiti interroga l'amministrazione
Martedi 16 Aprile 2013 alle 18:59 | 0 commenti
Sandro Guaiti, consigliere comunale Pd - Premesso che l'ingresso dei cani nelle aree cimiteriali è stabilito dal "Regolamento Comunale" approvato con una delibera della Giunta comunale, che è resa pubblica, e la cittadinanza è tenuta all'osservanza.  All'ingresso del cimitero Maggiore, come negli altri camposanti della città , è esposta una ordinanza che ne vieta l'accesso datata 05/07/1999.
Chi vorrebbe Fido fuori dal camposanto ne fa una questione di decoro urbano e di scarso rispetto per la sacralità dei luoghi.
La tutela degli animali d'affezione è un argomento molto sentito dalla cittadinanza; fermo restando che chi ha intenzione di andare a trovare i propri cari possa scambiare il cimitero per un parco pubblico dove portare a scorazzare i propri cani.
Se educatamente uno porta al guinzaglio o in braccio il cane, o il gatto di chi è passato a miglior vita che era l'amico più amato e sincero, perché negarlo?
Considerato che:
anche l'interrogante ha dubbi su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato su un tema capace come pochi altri di dividere le opinioni delle persone, tanto più oggi, che a cani e gatti viene riconosciuto lo status di soggetti "parte integrante del nucleo famigliare",
alla luce delle tante domande;
il sottoscritto consigliere comunaleÂ
interroga il Sindaco affinchè spieghi ai cittadini: se è intenzione di questa Amministrazione comunale, modificare o confermare il regolamento comunale consentendo o confermando il divieto di ingresso ai cani nei cimiteri della Città .
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