Quotidiano |

Disservizi ferroviari, Chisso: indispensabili verifiche, controlli e segnalazioni

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 25 Gennaio 2011 alle 23:11 | 0 commenti

ArticleImage

Renato Chisso, Regione Veneto - "Il bilancio "sacrificale" che la Regione sta discutendo per il 2011 renderà assai difficile finanziare un'attività di monitoraggio sui servizi, o meglio sui disservizi ferroviari in Veneto. Eppure ne abbiamo bisogno e raccomando a tutti gli utenti del trasporto pubblico locale regionale su ferro di segnalarci ogni anomalia, ogni disfunzione e ogni inadempienza contrattuale".

Lo ha affermato l'assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, commentando la notizia relativa al finanziamento del service tecnico di controllo per il 2010, affidato come negli anni precedenti alla controllata società Sistemi Territoriali.
"Abbiamo la piena consapevolezza che i servizi ferroviari locali nel Veneto sono da Terzo Mondo, come ho riconosciuto io stesso pubblicamente in Consiglio regionale. Il punto è che noi (Regione e utenti) non diamo a Trenitalia una cifra da terzo mondo: tutt'altro. In cambio la società ferroviaria si è impegnata a fornire determinati standard di puntualità, pulizia, informazione, mezzi rotabili, compreso l'ingresso in servizio di treni nuovi. Ribadisco in questa occasione che se ci sono inadempienze contrattuali non dipende dal fatto che la Regione paga troppo poco, perché paghiamo semplicemente e tutto, quello che Trenitalia ci chiede. Insomma: noi paghiamo quanto pattuito, ma Trenitalia non sempre mantiene il patto".
"Rispetto a questa situazione, che peraltro ci vede in una condizione meno infelice di tutte le altre regioni italiane Trentino escluso, la sola leva che concretamente abbiamo per stimolare Trenitalia a svolgere il suo dovere pagato è quella delle multe, per la cui quantificazione sono indispensabili le segnalazioni dirette e documentate degli utenti e i controlli anche diretti che avevamo messo in atto, compreso il numero verde per raccogliere le lamentele, i rilevamenti diretti sulla puntualità nelle stazioni di destinazione e sulla composizione/posti offerti a sedere, le interviste ai viaggiatori a terra e a bordo treno. Di qui il mio invito agli utenti - ha concluso Chisso - perché provvedano comunque con altri mezzi (e mail, fax) a segnalarci le anomalie".
L'attività regionale di monitoraggio svolta tramite Sistemi Territoriali è stata avviata sin dal 2005. Lo scorso anno, quello cui si riferisce il finanziamento citato dai media, l'attività ha riguardato il funzionamento del Call Center, il rilevamento della puntualità e della composizione/posti offerti a sedere di treni di interesse regionale e locale da parte di due squadre di operatori; un'indagine specifica sull'utilizzo dei servizi ferroviari offerti sulla linea Vicenza - Schio da parte di una squadra composta da tre persone, con pubblicizzazione dell'iniziativa su un quotidiano provinciale e su quelli regionali a distribuzione gratuita. Anche l'attività del Call Center è stata pubblicizzata utilizzando i due maggiori quotidiani a maggiore diffusione regionale e quelli a distribuzione.


Conto Corrente Solidarietà: Unicredit SpA - intestazione "Regione Veneto - Emergenza Alluvione Novembre 2010" - CODICE IBAN: IT62D0200802017000101116078; codice BIC SWIFT UNCRITM1VF2.
Per le imprese i contributi versati su questo conto sono totalmente deducibili. Per le persone fisiche, il contributo versato è detraibile per il 19% entro un limite massimo di 2.065,83 euro.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network