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Disarmo nucleare, il Comune di Vicenza sostiene l'iniziativa di 'Mayors For Peace'

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 2 Gennaio 2013 alle 16:33 | 0 commenti

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Comune di Vicenza  -  La campagna di sensibilizzazione verso il disarmo nucleare promossa dall'organizzazione Mayors for Peace, alla quale dal 2009 aderisce anche il Comune di Vicenza, sarà sostenuta dall'assessorato alla famiglia e alla pace con un contributo di 1000 euro. Lo ha deciso la giunta comunale durante l'ultima seduta annuale, proprio alla vigilia della giornata mondiale per la pace che si celebra l'1 gennaio.

Mayors for Peace (Sindaci per la pace) è un'associazione non governativa promossa dai sindaci delle città di Hiroshima e Nagasaki che ha lo scopo di contribuire al raggiungimento di una pace duratura nel mondo, attraverso la creazione di un'autentica solidarietà internazionale e mediante la completa abolizione delle armi nucleari, affinché tragedie come quelle di Hiroshima e Nagasaki non si ripetano mai più. 
A “Sindaci per la Pace” hanno già aderito 5.524 sindaci di tutto il mondo di cui 449 sono italiani. 
“Abbiamo voluto confermare ancora una volta l'impegno dell'Amministrazione a sostenere e incoraggiare quelle iniziative che aiutano a costruire la pace – afferma l'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari –. La campagna promossa dai sindaci di Hiroshima e Nagasaki è finalizzata all'abolizione delle armi nucleari entro l'anno 2020. Il 2020 è l'anno del compimento dei 75 anni dal bombardamento atomico e, insieme a tutte le altre città del mondo, vorremmo che entro quella data si realizzasse il compimento dell'eliminazione delle armi nucleari, così che, nonostante l'età che avanza inesorabilmente, il maggior numero possibile di persone colpite dalla bomba atomica possano vedere questo compimento con i propri occhi.” 
Gli obiettivi della Campagna, denominata “Mayors for peace 2020 Vision Campaign”, sono quelli di arrivare alla rimozione immediata di tutti gli armamenti nucleari operativamente installati, l'avvio del negoziato effettivo rivolto alla stipulazione del “Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari” e la sua sottoscrizione entro l'anno 2015, lo smantellamento di tutte le armi nucleari entro l'anno 2020. 
Oltre a Vicenza, all'Organizzazione “Mayors for Peace, aderiscono anche i comuni vicentini di Altavilla Vicentina e Longare ed i capoluoghi di provincia veneti di Padova, Rovigo, Verona e Venezia.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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