A trasporto 4000 disabili in 283 centri diurni 4 mln di euro di cui 800mila al Vicentino
Lunedi 16 Gennaio 2012 alle 23:00 | 0 commenti
Remo Sernagiotto, Regione Veneto - La Giunta veneta, su proposta dell'Assessore regionale alle politiche sociali Remo Sernagiotto, ha deliberato un contributo di 4 milioni di euro per il 2011 per le spese di trasporto e di vitto sostenute dalle Aziende Ullss per i disabili ospitati nei centri diurni. In specifico, il contributo della Regione per l'anno 2011 sarà destinato dalle Ullss ai 283 CEOD (Centri Educativi Occupazionali Diurni) del territorio regionale che accolgono ogni giorno i 6348 disabili gravi e gravissimi in età post-scolare che li frequentano (tabella ripartizione contributi).
Ne dà notizia lo stesso Sernagiotto ricordando che il provvedimento è inteso al ristoro della spesa sociale per i centri diurni, che è ricompresa nei livelli essenziali di assistenza (LEA) con l'attribuzione del 67,5% a carico della spesa sanitaria e del rimanente 32,5% della spesa sociale, per la quale non è prevista compartecipazione alcuna da parte dell'utenza. I Ceod sono strutture semiresidenziali e svolgono un importante sostegno della domiciliarità , rappresentando inoltre un efficace mezzo di contrasto della istituzionalizzazione precoce, di promozione delle potenzialità di autonomia personale dei disabili interessati e di supporto e di sollievo del carico assistenziale sulle spalle delle famiglie, favorendo le relazioni sociali con l'ambiente e il conseguimento di capacità lavorative in rapporto alle potenzialità e attitudini. Il contributo sarà erogato una volta validati dall'Osservatorio regionale politiche sociali dell'Azienda n.7 i dati relativi ai frequentanti i centri diurni. La liquidazione dei contributi sarà vincolato ad una effettiva copertura di cassa.
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