Categorie: Poesia

Dire Poesia, voci nuove con la poetry slam e la sezione off

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 5 Giugno 2012 alle 19:40 | 0 commenti

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Dire Poesia  -  Un poetry slam con vari poeti in gara e una serata riservata alla sezione off della rassegna, con gli emergenti Cristina Alziati e Andrea Longega: saranno due appuntamenti dedicati alle novità, quelli che aspettano il pubblico di Dire Poesia a Vicenza i prossimi 7 e 9 giugno. La rassegna proposta dal Comune di Vicenza e da Intesa Sanpaolo propone infatti due momenti che si differenziano dai precedenti incontri del cartellone, che ha ospitato le voci poetiche più affermate della letteratura contemporanea.

Giovedì 7 giugno (ore 21), nella Loggia del Capitaniato di Vicenza, Carlo Presotto condurrà "Poetry Slam", una sfida di improvvisazione poetica orale che vedrà una decina di poeti in gara. Si tratta di una proposta nuova per il festival, che Dire Poesia attinge soprattutto dai Paesi anglosassoni, dov'è pratica molto diffusa. I poeti, dunque, leggeranno, declameranno e reciteranno i loro versi davanti al pubblico e a una giuria popolare e verranno valutati sulla base di tre elementi: i testi, la capacità di presentarli in modo interessante e il gradimento dei presenti. I concorrenti potranno iscriversi liberamente la sera stessa dello slam (ci sono ancora dei posti disponibili); la giuria verrà estratta a sorte tra il pubblico della serata, al termine della quale sarà proclamato il poeta vincitore.
Due giorni dopo, sabato 9 giugno (ore 18), la rassegna prosegue all'Officina Arte Contemporanea di Vicenza con Dire Poesia off, la sezione che ogni anno la rassegna dedica a chi ancora non ha la notorietà o la visibilità di cui godono i colleghi più affermati. Protagonisti saranno i poeti Cristina Alziati e Andrea Longega. "Entrambi hanno pubblicato pochi libri - commenta il curatore del festival, Stefano Strazzabosco - ed entrambi hanno però saputo convincere critici e lettori per la qualità dei loro testi, peraltro molto diversi tra loro. Cristina Alziati, originaria di Milano ma residente a Berlino, ha esordito nel 1992 con una silloge presentata con grande convinzione da Franco Fortini. La raccolta, una volta uscita in volume (2005), ha vinto il Premio Internazionale di Poesia Pier Paolo Pasolini. La sua voce, tornata forte anche nel suo libro più recente, (Come non piangenti, Marcos y Marcos, Milano 2011), è stata salutata da vari critici come una delle più convincenti, eleganti e intense della nuova poesia italiana. Andrea Longega, veneziano residente a Murano, è stato invece accolto come l'erede di una tradizione poetica in dialetto che riesce a mescolare, in apparenza senza sforzo alcuno, la semplicità del dettato con la profondità dei contenuti, ottenendo versi di grande musicalità e immediatezza. Il suo ultimo libro, che riunisce e rielabora anche testi già usciti in plaquette e riviste, è ancora fresco di stampa, ma è stato a sua volta giudicato un piccolo capolavoro di pensosa leggerezza (Finìo de zogàr, Il Ponte del Sale, Rovigo 2012)".
Per Dire Poesia off, inoltre, i due poeti si presenteranno a vicenda, offrendo così anche un breve saggio delle rispettive sensibilità critiche, e regalando al pubblico un dialogo inedito (gli autori non si sono mai incontrati).
Dire Poesia 2012 si svolge nei luoghi d'arte della città e propone un percorso di tre mesi attraverso le voci della poesia contemporanea internazionale, per affidare alla parola lirica un racconto e una testimonianza sulla storia attuale.
Il progetto è promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Vicenza e da Intesa Sanpaolo, con la direzione artistica di Stefano Strazzabosco. L'edizione 2012 della rassegna si avvale delle collaborazioni con il Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell'Università Ca' Foscari di Venezia; con il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell'Università di Padova e l'Instituto Camões; con il Festival Biblico; con Vicenza Jazz; con il festival "Libriamo"; con l'Officina arte contemporanea di Vicenza.
Per ogni appuntamento l'artista Giovanni Turria stamperà, con i suoi torchi a caratteri mobili, una plaquette numerata da regalare al pubblico presente alle letture e un cartiglio poetico distribuito nei locali di Vicenza come "correzione" al caffè.
Continua inoltre a Casa Cogollo la mostra "Sotto torchio: le carte di Dire Poesia". L'esposizione raccoglie tutte le plaquettes realizzate da Turria per Dire Poesia dal 2009 ad oggi, contenenti i versi autografi e inediti lasciati da ciascun poeta in occasione degli eventi. La mostra resterà aperta fino al 10 giugno dal martedì alla domenica con orario 10.30 - 13.00 e 15.00 - 19.00 (ingresso libero).
L'ingresso a tutti gli appuntamenti di Dire Poesia 2012 è libero.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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